AFAM e decreto lavoro: esteso per il 2023/24 la tutela assicurativa INAIL al personale e agli studenti
Si tratta di una richiesta più volte avanzata dalla FLC CGIL. Rendere permanente l’obbligo di assicurazione.
Il Decreto lavoro (decreto legge 48 del 4 maggio 2023), prevede che l’obbligo di assicurazione INAIL (previsto dall’art. 1 comma terzo del DPR 1124/65), si applichi anche
- al personale docente e tecnico-amministrativo delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM)
- agli esperti esterni comunque impiegati nelle attività di docenza
- agli studenti delle istituzioni AFAM, limitatamente agli eventi verificatisi all'interno dei luoghi di svolgimento delle attività didattiche o laboratoriali, e loro pertinenze, o comunque avvenuti nell'ambito delle attività programmate dalle Istituzioni.
L’estensione della tutela assicurativa è prevista solamente per il prossimo anno accademico al fine di verificare l’impatto finanziario della norma adottata.
Ricordiamo che attualmente il rimborso all'INAIL delle prestazioni economiche erogate a favore del personale dipendente e degli studenti delle Istituzioni AFAM sia a carico delle medesime istituzioni che operano le opportune variazioni ove non sia presente la relativa previsione (nota 7801 del 23/09/2013 e nota 1525 del 17 marzo 2014 del Capo Dipartimento per l’Università, l’alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca). Negli scorsi anni la FLC CGIL aveva proposto specifici emendamenti per superare una situazione davvero incredibile.
Per questo chiediamo che l’obbligo assicurativo INAIL diventi un intervento permanente e strutturale e non circoscritto al solo anno accademico 2023/24.