AFAM e Green Pass: il punto della situazione
Evitare scelte affrettate. Imminenti novità sulle modalità di controllo del certificato verde. Il nodo dei tamponi gratuiti
Il prossimo 1° settembre entreranno in vigore le norme sull’obbligo di possesso e di esibizione del Green pass per lavoratrici e lavoratori, studentesse e studenti delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale (Decreto Legge 111/21). Il MUR con nota 10893 del 7 agosto 2021 ha inviato le prime indicazioni alle istituzioni. Durante l’incontro del 26 agosto scorso con i vertici del Ministero abbiamo chiesto che vengano fornite al più presto precise indicazioni:
- sulle modalità di rilevazione del Green pass che deve avvenire unicamente attraverso la specifica applicazione mobile e che in nessun caso può essere richiesta l’esibizione in anticipo o la copia del documento
- sugli obblighi per gli studenti minorenni che frequentano i corsi propedeutici o in convenzione
- sui protocolli da seguire per casi di forte conflittualità con studenti e lavoratori privi di green pass
- sugli studenti stranieri che potrebbero essere vaccinati con altre tipologie di vaccini
- su coloro che devono effettuare gli esami di ammissione e che tecnicamente non sono ancora studenti delle istituzioni
- sul fatto che eventuali sanzioni o ammende amministrative non possano essere in alcun modo comminate dalle istituzioni
- sulla sostituzione del personale assente ingiustificato o sospeso
- sugli effetti giuridici relativi alle assenze ingiustificate (ai fini dell’anzianità. della copertura contributiva, ecc.)
- sulle modalità di gestione del personale esente dalla vaccinazione
Abbiamo, inoltre, chiesto di
- conoscere i dati dei lavoratori afam vaccinati
- ripristinare il canale prioritario nella vaccinazione
- prevedere una forte campagna di sensibilizzazione anche attraverso incontri di formazione con il personale docente e TA.
In questa fase gli aspetti più urgenti sono i controlli del Green pass e la gratuità dei tamponi.
Riguardo ai controlli il Ministero ha assicurato che si stanno facendo tutti i passaggi necessari affinché anche le istituzioni afam possano accedere alle modalità semplificate di verifica della validità del Green pass in possesso dei docenti e del personale TA, attraverso una specifica piattaforma informatica che possa dialogare con il database dei Green pass della SOGEI. Per fare questo occorrono dieci/quindici giorni e l’emanazione di un ulteriore provvedimento (probabilmente un decreto legge). Nel frattempo i controlli dovranno essere fatti con la specifica applicazione mobile. Tenuto conto dei problemi che presenta questa procedura, in particolare riguardo all’eventuale individuazione da parte del Direttore di lavoratori con il ruolo di verificatore della validità del GP (appare assai opinabile che tali lavoratori siano obbligati) o ai casi di conflittualità con studenti e lavoratori privi di green pass, è necessario gestire questa prima fase con grande equilibrio e buonsenso. Suggeriamo, pertanto, di programmare gradualmente le attività didattiche in presenza a partire dalla seconda metà di settembre (e chi può, anche oltre) e di utilizzare il lavoro agile per il maggior numero possibile di lavoratori TA, in attesa che si completi il quadro normativo e procedurale sull’obbligo del Green pass.
Ribadiamo che consideriamo controproducente il green pass imposto con strumenti sanzionatori con ricadute sul rapporto di lavoro e rivendichiamo la gratuità dei tamponi per studenti e lavoratori. A tal proposito le istituzioni afam hanno ricevuto specifiche risorse rivenienti dal “Fondo per le esigenze emergenziali” (DM 734/21). Con particolare riferimento a quelle stanziate dalla Legge di bilancio 2021, il MUR durante l’incontro del 26 agosto ha chiarito che l’unico vincolo di destinazione è relativo alle misure straordinarie di sicurezza senza porre alcun ulteriore paletto.