AFAM: esito incontro su problematiche operazioni di inizio anno accademico
Nulla di nuovo, anzi, tutto peggiorato: il nuovo anno accademico ancora affollato di disagi.
Nell’incontro tenutosi il 25 settembre, il Direttore Generale del Miur, dottor Livon, ha illustrato la situazione del personale a tempo determinato e delle nomine 2015/2016; pur tenendo in considerazione la L.128/2013 si procederà ugualmente alla nomina dei candidati inclusi nelle graduatorie nazionali L.143 e L.128 poiché non è ancora disponibile il regolamento per il reclutamento prescritto dalla L.508/99.
Per le nomine in ruolo graduatorie nazionali 2015/16 al momento non è stata fatta la ricognizione dei posti perché gli uffici sono impegnati nella gestione della mobilità (punteggi, conversioni, contenzioso). Non ha nascosto la timidezza nell'esporre le immani difficoltà ad operare in una situazione sempre più conflittuale alla quale le poche "forze" ministeriali devono far fronte quotidianamente anche in relazione alla spesso malintesa applicazione dell'autonomia da parte delle Istituzioni.
I sindacati presenti hanno esposto come non vi siano ostacoli di nessuna natura per procedere alla nomina del personale incluso nelle graduatorie, pertanto hanno chiesto di attivare subito le procedure di individuazione al fine di avere le nomine prima dell’avvio dell’anno accademico e di prevedere una nota con la quale il Ministero dia indicazione alle istituzioni di prorogare i contratti del personale a tempo determinato in modo che agli stessi non venga interrotto lo stipendio e si evitino così ulteriori disagi.
Il Direttore si è impegnato ad accogliere le richieste e ha anche proposto una proroga per le graduatorie di istituto in scadenza per non alimentare nuove aspettative.
Nel merito della nota del personale tecnico e amministrativo emanata il 5 agosto, il dottor Livon ha precisato che intendeva bloccare altre modifiche agli organici in quanto al momento vi sono troppi decreti in attesa di certificazione e ratifica dal parte degli organi di controllo, pertanto, risulta inopportuno immettere altre variazioni.
Ha precisato che i posti lasciati liberi dagli assistenti amministrativi di ruolo a seguito di nomina quale direttore di ragioneria avvenuta in corso d'anno, dovranno necessariamente essere a disposizione della mobilità.
Sempre in merito alla problematica "precari", la richiesta sindacale è che si proceda a stabilizzare tutto il precariato cosiddetto "storico" e che, con altrettanta sollecitudine, si proceda ad emanare il regolamento sul reclutamento.
In particolare, per il personale tecnico-amministrativo, è stato chiesto alla Direzione Generale di preparare la richiesta di autorizzazione ad assumere a tempo indeterminato sia per coadiutori e assistenti (con i 24 mesi), sia per collaboratori e direttori di ragioneria (con i tre anni), tenendo conto, dati i tempi “biblici” di tale procedura, anche di coloro che matureranno i requisiti il prossimo anno.
Per quanto riguarda la situazione dell'ISSM "Braga" di Teramo, il Ministero ha dato attuazione al decreto per la parte che compete al MIUR; per le competenze degli altri soggetti in esso citati non ne può rispondere.
Su sollecitazione sindacale, per la questione "Pergolesi" di Ancona, ha comunicato che il Ministro ha da pochi giorni firmato il decreto di nomina del Commissario liquidatore, decreto che deve essere ratificato dagli organismi di controllo.
I Sindacati presenti sono stati concordi nel rappresentare la propria preoccupazione per i ritardi su tutte le procedure di ordinaria amministrazione che ancora una volta saranno di grande disagio per le accademie e i conservatori, per il personale tutto e per gli studenti.