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AFAM: firmato definitivamente il CCNI sul fondo di istituto 2020/2021. Avviato il confronto per il 2021/2022

A breve sarà definito il decreto di ripartizione delle risorse. Il MUR chiederà l’apertura di una finestra speciale su NOIPA per il pagamento delle attività aggiuntive.

21/12/2021
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Il 21 dicembre è stato definitivamente firmato il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sui criteri generali di ripartizione del Fondo di istituto (CCNL “Istruzione e Ricerca” art. 97 comma 3 lettera a2) relativo all’anno accademico 2020/2021, la cui preintesa era stata sottoscritta il 30 novembre scorso. Il CCNI è stato sottoscritto dopo che il MEF e il Dipartimento per la Funzione Pubblica nella stessa giornata, avevano dato il visto di conformità. Da notare che la Funzione Pubblica ha vincolato il parere positivo alla modifica di due punti del CCNI relativi al confronto sindacale di istituto sui regolamenti per l’attribuzione della didattica aggiuntiva e degli incarichi dei docenti.

Il testo del contratto e il nostro commento.

La FLC CGIL, nel criticare fortemente l’intervento della Funzione Pubblica, ha sottoscritto il CCNI chiedendo, da un lato, di attivare tutte le azioni possibili per il pagamento delle attività aggiuntive entro il mese di dicembre, dall’altro, di giungere in tempi molto brevi alla sottoscrizione del nuovo CCNI 2021/2022. A tal proposito il MUR si è impegnato a fare tutti i passaggi necessari per l’apertura su NOIPA di una “finestra” per il pagamento delle attività aggiuntive entro il mese di dicembre.

Nella stessa data è stata avviata la trattativa per il nuovo CCNI sul fondo di istituto relativo all’a.a. 2021/2022. Abbiamo chiesto:

  • la sottoscrizione della pre-intesa entro la fine del mese di gennaio
  • la calendarizzazione di un congruo numero di incontri.

Nel merito abbiamo

  • rivendicato che gli 8,5 milioni stanziati dalla legge di bilancio siano finalizzati ad incrementare RPD (per i docenti), CIA (per il personale TA) e Indennità di Amministrazione (per gli EP)
  • chiesto di trattare prioritariamente i seguenti temi
    • didattica aggiuntiva alla luce dell’ampliamento dell’organico docente
    • attribuzione degli incarichi
    • conto terzi
    • funzioni tecniche
    • modalità di calcolo ai fini della ripartizione del fondo
    • valorizzazione delle strutture didattiche.

Il prossimo incontro è previsto per il 13 gennaio 2022.
Parallelamente alla trattativa sul fondo di istituto si svilupperà il confronto sulla mobilità 2021/2022.
Il 13 gennaio 2022 è previsto anche l’insediamento dell’Organismo paritetico per l’innovazione previsto dall’articolo 9 del CCNL “Istruzione e Ricerca”.