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AFAM: ok del Ministero dell’Economia al DPCM sulle dotazioni organiche delle istituzioni da statizzare

Si avvia alla fase finale ed esecutiva la procedura prevista dal decreto legge 50/17.

03/09/2021
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La Ragioneria Generale dello Stato ha finalmente bollinato e “restituito” il Decreto del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm) che definisce i criteri per la determinazione delle dotazioni organiche, degli istituti superiori di studi musicali (ISSM, ex istituti musicali pareggiati) e delle accademie di belle arti “storiche” oggetto di statizzazione ai sensi del Decreto Legge 50/17 (art. 22 bis), nonché per il graduale inquadramento nei ruoli dello Stato del personale docente e non docente in servizio. Il Ministro della Pubblica Amministrazione può ora firmare definitivamente il decreto avendo già acquisito il concerto del MInistero dell’Università e della Ricerca.

La notizia è particolarmente importante poiché fornisce una risposta positiva alle preoccupazioni che crescevano nelle istituzioni e che sono state immediatamente rappresentate dalla FLC CGIL, ai Ministeri interessati.

La FLC CGIL che sta seguendo con assiduità tutto il complesso iter della statizzazione, chiede una rapida adozione del provvedimento da parte del Ministero della Pubblica Amministrazione e l’avvio concreto di tutte le procedure propedeutiche per la stabilizzazione del personale avente diritto, in attesa che il dpcm venga registrato dalla Corte dei Conti e pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Ricordiamo, infine, che nella prima decade di agosto è stato anticipato alle istituzioni  il 50% delle risorse del 2021 del Fondo dedicato alle statizzazioni (pari a 55 milioni di euro). Ricordiamo a tal proposito che il Decreto Ministeriale di ripartizione di tali risorse è stato adottato dal MInistero dell’Economia e delle Finanze il 23 giugno scorso e che in attesa della registrazione da parte della Corte dei Conti, il MUR con DD 1954 del 30 luglio 2021 ha liquidato come già detto, il cinquanta per cento (ossia 27,5 milioni di euro).