AFAM: pubblicato il decreto di ripartizione delle risorse 2020 per il funzionamento ordinario
Finanziamenti pari a circa 26,229 milioni di euro. Necessari provvedimenti di consolidamento delle risorse.
Nei giorni scorsi è stato pubblicato il decreto ministeriale 862 del 23 novembre 2020 con il quale viene ripartito il fondo annuale di dotazione tra le istituzioni AFAM statali relativo al 2020, pari a € 26.229.002,00.
A queste risorse occorre aggiungere
- € 8.000.000,00, stanziati per il 2020 dall’art. 236, comma 3, del decreto legge 34/2020, finalizzati a riconoscere al maggior numero di studenti l’esonero, totale o parziale, dal contributo onnicomprensivo annuale, da parte delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica. I criteri di ripartizione sono stati definiti con DM 295/20
- € 8.000.000,00, stanziati per il 2020 dall’art. 236, comma 1, del decreto legge n. 34/2020, per misure straordinarie di sicurezza delle sedi, sanificazione dei locali, implementazione delle disposizioni di distanziamento, dotazione di dispositivi di protezione individuale e connessi costi di formazione per la sicurezza, e per iniziative a sostegno degli studenti, per i quali si renda necessario l'accesso da remoto a banche dati ed a risorse bibliografiche, nonché per l'acquisto di dispositivi digitali, ovvero per l'accesso a piattaforme digitali, finalizzati alla ricerca o alla didattica a distanza. I criteri di ripartizione sono stati definiti con DM 294/20
Come FLC CGIL chiediamo che il fondo di funzionamento delle istituzioni AFAM venga significativamente ampliato a partire dal consolidamento delle risorse stanziate nel 2020.
Infatti
- le risorse finalizzate a riconoscere al maggior numero di studenti per l’esonero, totale o parziale, dal contributo onnicomprensivo annuale, 8 milioni di euro previsti dall’art. 236 comma 3 del dl 34/20, sono confermate solo per il 2021 e 2022
- le risorse finalizzate a realizzare misure straordinarie di sicurezza (8 milioni di euro previsti dall’art. 236 comma 1 del dl 34/20) sono previste solo per il 2020, mentre per il 2021 l’ammontare potrebbe essere molto inferiore
- l’integrazione del fondo previsto dall’art. 1 comma 26 della Legge 107/15 (7 milioni annui, già ridotti a € 6.739.733,00) scade nel 2022.
Tutte queste risorse devono essere rese stabili e non essere soggette a periodiche proroghe e rinnovi
Naturalmente consideriamo una norma di civiltà l’ulteriore incremento di 1 milioni di euro previsto dalla legge di bilancio 2021 (art. 1 comma 542 della Legge 178/20) per servizi in favore degli studenti con disabilità, invalidità e certificazione di DSA.
Di seguito la sintesi dei contenuti del DM 862/20.
Criteri generali di ripartizione
Le risorse complessivamente disponibili sono pari a € 26.229.002,00 e sono così ripartite
Conservatori di musica |
€ 11.093.945 |
Accademie di belle arti |
€ 9.443.605 |
Accademia nazionale di danza e Accademia nazionale di arte drammatica |
€ 1.839.119 |
Istituti superiori per le Industrie Artistiche |
€ 3.152.333 |
TOTALE |
€ 25.529.002 |
La restante cifra, pari a € 700.000,00, è destinata al sostegno alle attività di didattica, di ricerca, alle manifestazioni e iniziative, eventualmente anche di produzione artistica, di particolare rilevanza nazionale e internazionale, incluse le attività delle orchestre nazionali dei conservatori. A tal fine le singole istituzioni sono invitate ad avanzare specifica richiesta al Ministero, secondo modalità ed entro termini comunicati dalla specifica Direzione generale, indicando le attività e le iniziative proposte, corredate dal piano finanziario.
Criteri di ripartizione settoriali
Conservatori
Le risorse pari a € 11.093.945,00 sono assegnate per
- € 5.800.000,00 in misura proporzionale a variabili e percentuali validi per tutte le istituzioni
- € 3.853.765,00 in proporzione al numero degli studenti esonerati dal pagamento di ogni contribuzione (art. 9, d.lgs. 68/12), e al numero degli studenti esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale (art. 1, co. 252 e seguenti, della legge 232/2016)
- € 684.460,00 in proporzione al numero degli studenti disabili iscritti di cui all’art. 12 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e degli studenti con invalidità superiore al 66 per cento, nonché degli studenti con certificazione di disturbo specifico dell’apprendimento.
- € 499.552,00 per specifiche finalità definite da leggi o accordi
- € 216.877,00 finalizzati a garantire che nessuna Istituzione abbia una riduzione del finanziamento superiore a - 7% rispetto all'anno 2019 e tenuto conto che l'incremento massimo del finanziamento non può essere superiore al +7% rispetto all'anno 2019, al netto delle eventuali assegnazioni determinate da specifiche disposizioni normative
- € 21.500,00 rivenienti da risorse non utilizzate a valere sugli interventi di cui al punto e)
In particolare i criteri di ripartizione relativi alle risorse di cui alla lettera a) sono i seguenti
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
45% |
Studenti iscritti totali
|
20% |
Avanzo di amministrazione disponibile (media 2017-2018) secondo i seguenti parametri:
|
10% |
Numero studenti stranieri “pesati”* |
10% |
Numero di corsi attivati |
5% |
MQ disponibili |
5% |
Numero studenti Erasmus in ingresso e in uscita |
5% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
Le risorse di cui alla lettera d) sono così ripartite
- € 393.989,00 a favore del Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce per il funzionamento della sezione staccata di Ceglie Messapica
- € 65.179,00 a favore del Conservatorio di musica “Giuseppe Tartini” di Trieste, per la ratifica ed esecuzione accordi Italia Serbia in materia di cooperazione culturale di cui alla legge 14 novembre 2012, n. 212, articolo 3 comma 1
- € 40.384,00 a favore del Conservatorio di musica “Santa Cecilia” di Roma, per l’accordo di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della repubblica di Panama di cui alla legge 14 giugno 2011, n. 99.
Le risorse assegnate a ciascuna istituzione sono indicate nell’allegato 1 al DM 862/20
Accademie di belle arti
Le risorse pari a € 9.443.605,00 sono assegnate per
- € 2.100.000,00 in misura proporzionale a variabili e percentuali validi per tutte le istituzioni
- € 5.976.573,00 in proporzione al numero degli studenti esonerati dal pagamento di ogni contribuzione (art. 9, d.lgs. n. 68/12), e al numero degli studenti esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale (art. 1, co. 252 e seguenti, della legge 232/2016)
- € 1.281.003,00 in proporzione al numero degli studenti disabili iscritti di cui all’art. 12 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e degli studenti con invalidità superiore al 66 per cento, nonché degli studenti con certificazione di disturbo specifico dell’apprendimento.
- € 78.244,00 finalizzati a garantire che nessuna Istituzione abbia una riduzione del finanziamento superiore a - 7% rispetto all'anno 2019 e tenuto conto che l'incremento massimo del finanziamento non può essere superiore al +7% rispetto all'anno 2019, al netto delle eventuali assegnazioni determinate da specifiche disposizioni normative
- € 7.785,00 rivenienti da risorse non utilizzate a valere sugli interventi di cui al punto d)
In particolare i criteri di ripartizione relativi alle risorse di cui alla lettera a) sono i seguenti
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
45% |
Studenti iscritti totali |
20% |
Avanzo di amministrazione disponibile (media 2017-2018) secondo i seguenti parametri:
|
10% |
Numero studenti stranieri “pesati”* |
10% |
Numero di corsi attivati |
5% |
MQ disponibili |
5% |
Numero studenti Erasmus in ingresso e in uscita |
5% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
Le risorse assegnate a ciascuna istituzione sono indicate nell’allegato 2 al DM 862/20
Accademia nazionale di danza e Accademia nazionale di arte drammatica
Le risorse pari a € 1.839.119,00 sono assegnate per
- € 1.245.000,00 in misura proporzionale a variabili e percentuali validi per entrambe le istituzioni
- € 63.960,00 in proporzione al numero degli studenti esonerati dal pagamento di ogni contribuzione (art. 9, d.lgs. n. 68/12), e al numero degli studenti esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale (art. 1, co. 252 e seguenti, della legge 232/2016)
- € 481.135,00 quale l’integrazione prevista nella legge 232/2016 in favore dell’Accademia Nazionale di arte drammatica.
- € 44.409,00 finalizzati a garantire che nessuna Istituzione abbia una riduzione del finanziamento superiore a - 7% rispetto all'anno 2019 e tenuto conto che l'incremento massimo del finanziamento non può essere superiore al +7% rispetto all'anno 2019, al netto delle eventuali assegnazioni determinate da specifiche disposizioni normative
- € 4.615,00 rivenienti da risorse non utilizzate a valere sugli interventi di cui al punto d)
In particolare i criteri di ripartizione relativi alle risorse di cui alla lettera a) sono i seguenti
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
65% |
Personale non di ruolo |
15% |
Numero studenti stranieri “pesati”* |
5% |
Studenti iscritti |
15% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
Le risorse assegnate a ciascuna istituzione sono indicate nell’allegato 3 al DM 862/20
Istituti superiori per le Industrie Artistiche
Le risorse pari € 3.152.333,00 sono assegnate per
- € 2.460.000,00 in misura proporzionale a variabili e percentuali validi per tutte le istituzioni, con l’esclusione dell’ISIA di Pescara
- € 105.702,00 in proporzione al numero degli studenti esonerati dal pagamento di ogni contribuzione (art. 9, d.lgs. n. 68/12), e al numero degli studenti esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale (art. 1, co. 252 e seguenti, della legge 232/2016)
- € 34.537,00 in proporzione al numero degli studenti disabili iscritti di cui all’art. 12 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e degli studenti con invalidità superiore al 66 per cento, nonché degli studenti con certificazione di disturbo specifico dell’apprendimento.
- € 500.000,00 all’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Pescara (art. 1, comma 262 della legge 208/15)
- € 42.975,00 finalizzati a garantire che nessuna Istituzione abbia una riduzione del finanziamento superiore a - 7% rispetto all'anno 2019 e tenuto conto che l'incremento massimo del finanziamento non può essere superiore al +7% rispetto all'anno 2019, al netto delle eventuali assegnazioni determinate da specifiche disposizioni normative
- € 9.119,00 rivenienti da risorse non utilizzate a valere sugli interventi di cui al punto e)
I criteri di ripartizione delle risorse di cui alla lettera a) sono i seguenti
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
65% |
Personale non di ruolo |
15% |
Numero studenti stranieri “pesati”* |
5% |
Studenti iscritti |
15% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
Le risorse assegnate a ciascuna istituzione sono indicate nell’allegato 4 al DM 862/20.