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Contratto “Istruzione e Ricerca”: sottoscritte le sequenze contrattuali del settore Università e Aziende Ospedaliere Universitarie

Comunicato unitario FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams e Anief

09/10/2024
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Il 9 ottobre 2024, presso la nuova sede dell’ARAN, dopo un lungo negoziato durato diversi mesi, sono state sottoscritte tutte le sequenze contrattuali relative al settore Università e Aziende Ospedaliere Universitarie di cui all’articolo 178 del CCNL “Istruzione e Ricerca” stipulato il 18 gennaio 2024.
Ci riferiamo alle cosiddette “code contrattuali“” relative al personale delle Aziende Ospedaliere Universitarie, ai CEL (dichiarazione a verbale), al Tecnologo Universitario a tempo indeterminato e al contratto di ricerca.

Riteniamo che il lavoro svolto in questi mesi di intenso confronto con l’ARAN, a cui riconosciamo un ruolo fondamentale di ascolto e di mediazione che ha consentito di giungere al giusto punto di mediazione rispetto alle rivendicazioni del tavolo, abbia prodotto un risultato complessivamente apprezzabile che si pone come importante base per il rinnovo del prossimo CCNL “Istruzione e Ricerca” 2022-2024 le cui trattative, auspichiamo, possano partire nel più breve tempo possibile per dare ulteriori risposte alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Università, delle AOU e delle Istituzioni AFAM.

Le segreterie nazionali
FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams e Anief


Dichiarazione a verbale relativa alla sequenza contrattuale sui Collaboratori Esperti Linguistici
FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams e Anief

Nel sottoscrivere la sequenza contrattuale sui Collaboratori Esperti Linguistici, le OO.SS. firmatarie evidenziano che il trattamento economico previsto rappresenta la semplice risultanza dell’utilizzo delle risorse contrattuali residue e non corrisponde alla retribuzione che si ritiene adeguata a questa figura professionale, analoga a quella degli ex lettori, per i quali è prevista la retribuzione equivalente a quella del ricercatore confermato a tempo definito.
Per ottenere tale risultato, che non era possibile in questa tornata contrattuale stante le risorse stanziate, si ritiene indispensabile uno specifico finanziamento aggiuntivo.