Il parere del CUN sullo schema di decreto sulla ripartizione del Fondo di Funzionamento Ordinario delle Università

Nella riunione del Consiglio Universitario Nazionale del 18, 19 e 20 maggio è stato approvato il parere di competenza sullo schema di decreto di ripartizione del FFO per l’anno 2015.

Prima di entrare nel merito del decreto è stata rilevata la novità dei tempi di pubblicazione che sono stati anticipati rispetto al solito; pur ritenendo tale novità positiva, il CUN ritiene che sarebbe, però necessaria una pianificazione pluriennale delle risorse per consentire agli Atenei una programmazione reale dei propri impegni finanziari.

Desta molta preoccupazione l’ennesima diminuzione delle risorse per gli Atenei, la riduzione di 87 milioni di Euro interviene su un sistema già abbondantemente in difficoltà a causa dei tagli degli ultimi anni e del sotto finanziamento strutturale dell’università italiana. Spesa per università in percentuale sul PIL.

La riduzione delle risorse finanziarie unita alle limitazioni delle assunzioni ha determinato una riduzione di docenti di circa 2.000 unità all’anno; il CUN segnala la necessità di un finanziamento per un piano straordinario di reclutamento di personale a partire dai ricercatori di tipo b.

Nel parere si evidenziano le difficoltà generate dai parametri scelti per la definizione del costo standard come indicatore per la distribuzione dei finanziamenti. Il CUN per questo ritiene corretto che l’applicazione di tale metodo sia graduale. Nel parere sono rilevati i limiti di alcuni dei parametri usati per la definizione del costo standard.

Nella riunione si è terminato il lavoro di analisi degli Ordinamenti Didattici. Il 28 di maggio è stato pubblicato il resoconto a cura della commissione III del CUN relativo agli ordinamenti didattici per l’anno accademico 2015/2016. Leggi il resoconto.