I pareri del CUN sul Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) e Formazione Iniziale Docenti
La sintesi dei lavori del Consiglio Universitario Nazionale del 13 e 22 giugno 2023.
Durante le sessioni del 13 e del 22 giugno 2023, il CUN è stato chiamato a dare parere in merito al Decreto Ministeriale relativo ai criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) e al DPCM per la Formazione Iniziale Docenti.
Parere su FFO
Il CUN ha messo in evidenza il fatto che il sistema pubblico necessita di maggiori finanziamenti non vincolati, la “quota base, premiale e perequativa” presenta infatti un incremento del solo 3,9% rispetto al FFO del 2022.
Per quanto riguarda il personale TAB e CEL, il CUN ha evidenziato che la valorizzazione di questo personale sia raggiungibile incrementando la retribuzione fondamentale nell’ambito della contrattazione collettiva nazionale; ha altresì sottolineato l’insufficienza delle risorse destinate al salario accessorio del personale TAB e ha sollecitato quindi un intervento normativo per superare gli attuali limiti dei fondi.
Il CUN raccomanda inoltre di tenere in debito conto le necessarie risorse atte a prevenire l’instaurazione di nuovi contenziosi con riferimento ai collaboratori ed esperti linguistici.
Parere su Formazione Iniziale Docenti
Il CUN ribadisce l’esigenza di garantire al percorso della formazione docenti un alto livello di qualità, riducendo al massimo la componente telematica.
Si chiede inoltre di prevedere inoltre un incentivo economico per la funzione di tutor dei tirocinanti, in analogia alle procedure adottate per il tutor coordinatore.
Il CUN chiede infine con forza un finanziamento utile per inserire il percorso di formazione docenti nelle procedure del diritto allo studio.