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Precari università: verso una protesta nazionale

Incredibile posizione del Ministro dell’Università: vuole escludere dalle stabilizzazioni le Università! Comunicato FLC Cgil, CISL Università e UIL PA-UR del 3 dicembre 2007

03/12/2007
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FLC CGIL - CISL UNIVERSIT À - UIL PA-UR

Segreterie Generali

Comunicato contro l’esclusione delle Università dal processo di stabilizzazione

Incredibile posizione del Ministro dell’Università: vuole escludere dalle stabilizzazioni le Università!

Il testo della Finanziaria 2008, ora all’analisi della commissione Bilancio della Camera,prevede un processo di stabilizzazione dei lavoratori precari della pubblica amministrazione quindi comprese anche le Università.

La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) ha chiesto però al Governo, con una mozione del 22 Novembre 2007, di escludere gli atenei da questo processo.

Apprendiamo dalla stampa che il ministro Mussi è personalmente impegnato a far si che gli atenei vengano esclusi dalle stabilizzazioni.

Posizione singolare e sorprendente, soprattutto in considerazione del fatto che lo stesso ministro il giorno della presentazione delle firme raccolte nella campagna perché noi no? - finalizzata appunto ad estendere le stabilizzazioni - aveva espresso una posizione esattamente opposta.

Come FLC Cgil CISL Università e UIL PA UR non possiamo che opporci a questo inaccettabile e grave comportamento.

Chiamiamo pertanto alla mobilitazione i lavoratori precari delle università, sia i ricercatori che il personale contrattualizzato.

Nelle prossime ore definiremo i tempi le forme della protesta.

Roma, 3 dicembre 2007

FLC CGIL - Enrico Panini
CISL UNIVERSITA’ - Antonio Marsilia
UIL PA-UR - Alberto Civica