Stabilizzazione dei precari nelle università: Enrico Panini scrive al Ministro Mussi
Lettera del 3 dicembre 2007 al Ministro dell'Università e della Ricerca
Il segretario generale della FLC Cgil Enrico Panini scrive al Ministro Fabio Mussi in relazione alla lettera pubblicata su Il Messaggero.
La FLC Cgil non può continuare a tollerare che i tanti, troppi precari dell'università siano tagliati fuori da ogni possibilità di vedere riconosciuto il loro lavoro e di accedere dopo anni ad un rapporto stabile.
E' già stato difficile ottenere che la stabilizzazione dei tempi determinati fosse accettata dagli atenei e dieci di essi non hanno rispettato la legge. L'università non può aspettare ancora!
Roma, 3 dicembre 2007
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Mussi: precari, non c'é sanatoria
Caro Direttore, in merito all’articolo pubblicato l’1 dicembre dal titolo “Per i precari sanatoria occulta in Finanziaria”, preciso che l’articolo 146 del Disegno di Legge Finanziario attualmente in discussione alla Camera non è applicabile alle Università ma riguarda esclusivamente il personale contrattualizzato della Pubblica Amministrazione. In ogni caso al fine di evitare qualsiasi equivoco è già stato presentato un apposito emendamento alla Commissione Bilancio della Camera. Inoltre la stabilizzazione dei precari comporta l’obbligo di copertura e relativi oneri, per quanto riguarda l’Università la paventata stabilizzazione sarebbe priva di copertura.
Fabio Mussi
Ministro dell’Università e della Ricerca
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Se l’articolo 146 non riguardava gli atenei, perchè presentare l’emendamento d’iniziativa del governo per escluderli? (a.ser.)