Un programma per l'Università, organizzazioni e partiti a confronto
Il documento conclusivo e lo streaming dell’incontro.
Il 22 gennaio si è svolto l'incontro-confronto tra le organizzazioni rappresentative di tutte le componenti dell'Università e le forze politiche che si stanno cimentando nelle prossime elezioni politiche.
Il confronto è stato intenso e utile, nonostante una certa tendenza - forse inevitabile durante una campagna elettorale - delle forze politiche a sottolineare i punti di accordo con gli interlocutori, senza rispondere fino in fondo di quanto fatto e votato fino ad oggi.
Tutti gli interlocutori politici hanno preso le distanze dalla legge cosiddetta Gelmini e tutti hanno giudicato in modo estremamente negativo l'operato del ministro Profumo, spingendosi in qualche caso ad affermare che quanto fatto o quanto voleva fare l'attuale Ministro deve essere preso come base per fare tutto il contrario.
Per vedere l'intero dibattito
E' comunque opportuno evidenziare le questioni sulle quali si è registrato il massimo del consenso e della condivisione:
- l'Università pubblica deve vedere un incremento delle risorse a disposizione riportandole da subito almeno ai livelli precedenti ai tagli operati dagli ultimi governi;
- è indispensabile riportare al 100% il turn over del personale docente e tecnico-amministrativo;
- è necessario rivedere la doppia figura di ricercatore a tempo determinato nella prospettiva di un ruolo unico della docenza e dell'eliminazione del precariato;
- occorre rivedere profondamente il ruolo e i compiti dell'ANVUR che ha platealmente fallito la sua missione utilizzando criteri per la valutazione non condivisibili e in alcuni casi addirittura unici nel panorama di quelli utilizzati per lo stesso fine negli altri Paesi;
- va riconsiderato il sistema del numero chiuso e occorre ridurre le tasse universitarie che sono ormai al livello più alto dei paesi europei.
Si verificherà la coerenza tra quanto i partiti hanno affermato e quello che invece faranno concretamente in avvio della prossima legislatura. Proprio per questo gli organizzatori dell'iniziativa ne promuoveranno una analoga appena trascorsi i primi cento giorni del nuovo governo.
Il confronto pubblico, fortemente voluto dalla FLC CGIL, è stato promosso e organizzato insieme con ADI, ADU, ANDU, CIPUR, CISL Università, CNRU, CNU, COBAS Pubblico Impiego, CoNPAss, CSA CISAL Universita', FLC CGIL, LINK, RETE29Aprile, SNALS Docenti, SUN, UDU, UGL INTESA FP, UIL RUA, USB Pubblico Impiego.