Convegno nazionale "I nostri ricercatori: una ricchezza per il Paese e per l'Europa"

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    La FLC Cgil e l'associazione Proteo Fare Sapere hanno organizzato il Convegno nazionale che si tiene oggi a Roma " I nostri ricercatori: una ricchezza per il Paese e per l'Europa ". In questo stesso periodo, lo scorso anno si svolse un'altra manifestazione nazionale " Noi della ricerca, per il Paese ", di cui l'iniziativa odierna raccoglie idealmente il testimone. È un convegno sui ricercatori, nel quale sarà presentata la situazione italiana e le proposte, coerenti con l'Europa, per la loro valorizzazione.

    Ai partecipanti all'iniziativa è stato distribuito un fascicolo contenente dati aggiornati sullo stato della ricerca e sul numero dei ricercatori.

    A presentare gli obiettivi dell'iniziativa di oggi è Maura Liberatori, segreteria regionale FLC Cgil Roma-Lazio.

    "È un onore e un piacere per me, a nome e per conto della neo eletta segreteria FLC Cgil di Roma Lazio, dare il benvenuto a tutte e tutti i convenuti per questa lunga giornata di riflessione e proposta sul ruolo dei ricercatori in Italia.

    Poco più di un anno fa, una iniziativa analoga (intesa come giornata interamente dedicata alla riflessione e al confronto comune) fu incentrata sulla ricerca, consapevoli ora come allora, che al di là delle dichiarazioni di principio, nessun governo di questo paese avesse investito a sufficienza su un pezzo della filiera della conoscenza che dalla FLC Cgil è ritenuto strategico per lo sviluppo del Paese.

    L'iniziativa odierna, incentrata sul ruolo del ricercatore, scaturisce dalla radicata convinzione che la ricerca al servizio del progresso si fonda soprattutto sul numero e la qualità di chi nel settore lavora ai massimi livelli di responsabilità, vale a dire i ricercatori.

    La giornata, vale la pena ricordarlo, è stata organizzata per volontà della categoria nazionale e dall'Associazione Proteo fare sapere, una associazione professionale con scopi di ricerca scientifica, consulenza e servizi nel campo della cultura e della formazione, che già in passato ha dato vita ad iniziative dedicate alla ricerca e ancora di più lo farà nel futuro anche con il nostro contributo.

    Dal programma ricavate la struttura degli interventi. Salvo Merlo, responsabile FLC del CNR, ci fornirà un quadro che introdurrà nel contesto più generale le questioni aperte per i ricercatori. Le tre relazioni e i relativi contributi di merito del mattino, come è prassi e buona norma nel nostro sindacato, sono state costruite sulla base di un confronto collegiale e affronteranno i problemi e le nostre soluzioni su singole tematiche.

    Dopo una breve pausa, viene proposto un video con i contributi di Giuseppe Valditara e Andrea Ranieri, protagonisti nella scorsa legislatura di un disegno di legge delega sulla ricerca. Sarà interessante ascoltare le loro considerazioni anche alla luce discussioni affrontate dal Governo sul tema.

    La Tavola Rotonda servirà a dipanare le questioni politiche e formali sul progetto di contratto europeo del ricercatore. Tema che nella situazione attuale potrà apparire avveniristico ma che è di fronte a noi come sfida e obiettivo, se è vero che la ricerca è per definizione aperta, libera e globale.

    La giornata ci fornisce l'occasione per ascoltare il Ministro della Ricerca Mariastella Gelmini - vigilante solo su alcuni enti - ma responsabile delle politiche complessive di settore. Risponderà alle proposte di merito che illustrerà Enrico Panini. A Gianna Cioni, che concluderà la giornata il più sentito ringraziamento personale e della segreteria FLC Cgil Roma Lazio per quanto ha speso non solo per questa iniziativa, ma nell'arco di tutto il suo mandato in segreteria nazionale, che purtroppo scadrà poco dopo l'estate.

    E' con piacere e curiosità che lascio la parola a Francesca Assennato che ci guiderà quest'oggi.

    Grazie e buona fortuna a tutte e tutti".