Coronavirus: Cgil, Cisl, Uil, sottoscritto con Governo protocollo per tutela dipendenti pubblici
Il Governo riconosce valide e condivisibili le sensibilità in materia di sicurezza dei lavoratori avanzate dal sindacato confederale.
Da www.cgil.it
È stata raggiunta l’intesa tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica e Cgil, Cisl, Uil confederali e di categoria, con la sottoscrizione di un “Protocollo di accordo per la prevenzione e la sicurezza dei dipendenti pubblici in ordine all’emergenza sanitaria da “Covid-19”.
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Emergenza Coronavirus: notizie e provvedimenti
Per Cgil, Cisl e Uil, mai come di questi tempi è assolutamente necessario presidiare la situazione del comparto pubblico nel duplice riferimento ai destinatari dei servizi e a coloro che operano nel sistema dell’offerta: le lavoratrici e i lavoratori che in queste giornate delicate continuano a garantire l’offerta al Paese.
In analogia con quanto già avvenuto lo scorso 25 marzo per l’omologo “Protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità Pubblica e Privata” in ordine all’emergenza sanitaria da “Covid-19”, anche il restante personale di tutte le pubbliche amministrazioni ha visto riconosciuto il proprio diritto alla massima informazione e tutela, nel primario interesse di coniugare la necessaria continuità dell’azione amministrativa del Paese con la assoluta ricerca della salubrità degli ambienti di lavoro e della salute dei cittadini/dipendenti e dei cittadini/utenti.
Entrambi questi documenti integrano e completano il Protocollo del 14 marzo 2020 siglato tra il Governo, Cgil, Cisl, Uil e Confindustria per la salute dei dipendenti privati.
La firma del presente Protocollo, sottolineano Cgil, Cisl, Uil confederali e di categoria, testimonia la giusta fondatezza delle sensibilità in materia di sicurezza dei lavoratori avanzate dal sindacato confederale e riconosciute valide e condivisibili dal Governo.
Mai come oggi siamo convinti che per accompagnare l’uscita dall’attuale delicata situazione sia importante che i servizi pubblici possano qualificare la propria missione come cardine sociale del Paese riaffermando la loro funzione fondamentale per la sostenibilità e la coesione sociale.