Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Attualità » Il Ministero dell’economia assegna le risorse 2019-2021 del Fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato: finanziamenti per 3,4 miliardi di euro di cui 406 milioni al MIUR

Il Ministero dell’economia assegna le risorse 2019-2021 del Fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato: finanziamenti per 3,4 miliardi di euro di cui 406 milioni al MIUR

La parte del leone la fanno il MEF, il ministero dello sviluppo economico e quello per le infrastrutture. Necessario un deciso cambio nella scelta delle priorità strategiche per i prossimi anni.

04/11/2019
Decrease text size Increase  text size

Il Ministero dell’economia e finanze (MEF) con decreto 195790 (DMT) del 4 ottobre 2019, registrato dalla Corte del Conti il 10 ottobre, ha assegnato per gli anni 2019, 2020 e 2021 le risorse del Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese, previsto dalla Legge di bilancio 2019 (Legge 145/18 art. 1 comma 95). Il fondo ha una dotazione di

  • 740 milioni di euro per l'anno 2019
  • 1.260 milioni di euro per l'anno 2020
  • 1.600 milioni di euro per l'anno 2021
  • 3.250 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023
  • 3.300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028
  • 3.400 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2029 al 2033

Per il triennio 2019-2021 le risorse si sono ridotte a seguito di alcuni interventi normativi, tra cui quello che ha istituito un apposito fondo finalizzato all'erogazione a favore di ciascun comune, di finanziamenti per l'installazione di sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso presso ogni aula di ciascuna scuola dell’infanzia e asilo nido e per l'acquisto delle apparecchiature finalizzate alla conservazione delle immagini per un periodo temporale “adeguato” (decreto legge 32/19 art. 5-septies comma 1). Tale fondo è pari a 5 milioni di euro per il 2019 e 15 milioni per ciascuno degli anni dal 2020 al 2024. In particolare tali risorse sono prelevate dai finanziamenti destinati al MIUR proprio dal Fondo per le amministrazioni centrali previsto dalla Legge di Bilancio 2019.

Pertanto, a seguito dei vari interventi normativi, le risorse da ripartire per il triennio 2019-2021 sono indicate nella Tabella 1

2019

2020

2021

Totale triennio

Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese

695.000.000

1.165.000.000

1.535.000.000

3.395.000.000

Nella Tabella 2 la ripartizione delle risorse fra i vari ministeri in ordine decrescente di finanziamento

2019

2020

2021

Totale triennio

Ministero dell'economia e delle finanze

127.999.999

192.946.036

319.158.775

640.104.810

Ministero dello sviluppo economico

111.000.000

220.000.000

269.000.000

600.000.000

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

128.000.000

203.053.964

187.841.225

518.895.189

Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca

95.000.000

124.000.000

187.000.000

406.000.000

Ministero della difesa

69.000.000

100.000.000

138.000.000

307.000.000

Ministero dell'interno

13.000.001

79.999.998

137.999.999

230.999.998

Ministero della salute

54.000.000

70.000.000

72.000.000

196.000.000

Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

12.000.000

79.000.000

97.000.000

188.000.000

Ministero per i beni e le attività culturali

24.000.000

30.000.000

40.000.000

94.000.000

Ministero della giustizia

19.000.000

26.000.000

44.000.000

89.000.000

Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

29.000.000

21.000.000

20.000.000

70.000.000

Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

10.000.000

16.000.000

20.000.000

46.000.000

Ministero del lavoro e delle politiche sociali

3.000.000

3.000.000

3.000.000

9.000.000

 TOTALE

695.000.000

1.164.999.998

1.534.999.999

3.394.999.997

L’incidenza percentuale delle risorse assegnate al Miur sul totale delle risorse disponibili è il seguente (Tab. 3)

2019

2020

2021

Totale triennio

Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca

13,67%

10,64%

12,18%

11,96%

Le risorse assegnate al MIUR sono così ripartite tra Scuola, Università (compresa AFAM) e Ricerca (Tab. 4)

Missioni

2019

2020

2021

Totale triennio

Istruzione scolastica

40.000.000

50.000.000

73.000.000

163.000.000

Istruzione universitaria e formazione post-universitaria

31.000.000

31.000.000

31.000.000

93.000.000

Ricerca e innovazione

24.000.000

43.000.000

83.000.000

150.000.000

TOTALE

95.000.000

124.000.000

187.000.000

406.000.000

Nella Tab. 5 gli interventi previsti per la missione “Istruzione Scolastica

2019

2020

2021

Totale triennio

Somma da destinare per la messa in sicurezza e adeguamento antincendio

30.000.000

40.000.000

63.000.000

133.000.000

Spese per la digitalizzazione dei laboratori nelle scuole (di nuova istituzione)

10.000.000

10.000.000

10.000.000

30.000.000

TOTALE

40.000.000

50.000.000

73.000.000

163.000.000

Nella Tab. 6 gli interventi previsti per la missione “Istruzione universitaria e formazione post-universitaria

2019

2020

2021

Totale triennio

Somma da destinare per il cofinanziamento di progetti per la realizzazione e la riqualificazione di posti alloggi delle residenze universitarie, il miglioramento dei servizi abitativi per gli studenti universitari

10.000.000

10.000.000

10.000.000

30.000.000

Edilizia ed attrezzature didattiche e strumentali afam (di nuova istituzione)

1.000.000

1.000.000

1.000.000

3.000.000

Fondo per l'edilizia universitaria e per le grandi attrezzature

(di nuova istituzione)

20.000.000

20.000.000

20.000.000

60.000.000

TOTALE

31.000.000

31.000.000

31.000.000

93.000.000

Nella Tab. 7 gli interventi previsti per la missione “Ricerca e Innovazione

2019

2020

2021

Totale triennio

Interventi integrati di ricerca e sviluppo

Finanziamento del programma di ricerca COSMO SKYMED di 2^ generazione

14.000.000

17.000.000

20.000.000

51.000.000

Contributi alle attività di ricerca degli enti pubblici e privati

Finanziamento per l'integrazione delle infrastrutture di calcolo scientifico di INFN e CINECA e per la creazione di un hub europeo per i big data

5.000.000

20.000.000

52.000.000

77.000.000

Finanziamento al programma di ricerca pianeta dinamico: geoscienze per la comprensione dei meccanismi di funzionamento della terra e dei conseguenti rischi naturali

1.000.000

1.000.000

3.000.000

5.000.000

Finanziamento per l'allestimento scientifico della nuova nave da ricerca con capacità polare

1.000.000

1.000.000

2.000.000

4.000.000

Finanziamento all'INFN per i progetti da realizzare nei diversi laboratori

3.000.000

2.000.000

1.000.000

6.000.000

Interventi di sostegno alla ricerca pubblica

Finanziamento per il nuovo programma nazionale di ricerche aerospaziali (PRORA)

0

2.000.000

5.000.000

7.000.000

TOTALE

24.000.000

43.000.000

83.000.000

150.000.000

Il disegno di legge di bilancio 2020 prevede l’attivazione di un ulteriore fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese, anche in riferimento all’economia circolare, alla decarbonizzazione dell’economia, alla riduzione delle emissioni, al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale, e, in generale, ai programmi di investimento e ai progetti a carattere innovativo, anche attraverso contributi ad imprese, ad elevata sostenibilità e che tengano conto degli impatti sociali. Le risorse previste, in milioni di euro, sono le seguenti

  • 685 per l'anno 2020
  • 940 per l'anno 2021
  • 1.175 per l'anno 2022
  • 1.325 per l'anno 2023
  • 1.401 per l'anno 2024
  • 1.672 per ciascuno degli anni dal 2025 al 2032
  • 1.700 per ciascuno degli anni 2033 e 2034.

È necessario che anche su questo versante si facciano scelte coerenti con la consapevolezza che gli investimenti nel settori della conoscenza devono rappresentare una delle fondamentali priorità politiche del governo italiano.

Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

LEGGI LA NOTIZIA