Indennità di vacanza contrattuale 2022-2024: il MEF aggiorna gli importi
Si tratta di cifre irrisorie in applicazione del conglobamento dell’elemento perequativo previsto dal CCNL 2019-2021.
La Ragioneria Generale dello Stato (RGS) ha aggiornato le tabelle relative all’indennità di vacanza contrattuale (IVC) dei dipendenti pubblici relativi al periodo 2022- 2024.
L’IVC è una anticipazione dei benefici attribuibili all’atto del rinnovo contrattuale. L’indennità (prevista dall’art. 47-bis, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165) è pari allo 0,30% dello stipendio tabellare dal 1° aprile e allo 0,5% a decorrere dal 1° luglio 2022 (articolo 1, comma 609 della legge 234/21 - legge di bilancio 2022).
Il CCNL 10 dicembre 2022 sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto istruzione e ricerca (scuola, università, enti pubblici di ricerca e AFAM) per il triennio 2019-2021, prevede che l’elemento perequativo venga conglobato nello stipendio tabellare a decorrere da febbraio 2023. Conseguentemente la RGS ha dovuto aggiornare gli importi dell’IVC con la medesima decorrenza. Si tratta di pochi centesimi che comunque devono essere computati nel trattamento economico del personale.
Di seguito le tabelle aggiornate dell’IVC ricordando che essa sarà riassorbita al momento della stipula del CCNL relativo al triennio 2022-2024