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Confronto con il Governo sui contratti pubblici

Intesa sui contratti - incontro con il Governo giovedì 19 maggio 2005

16/05/2005
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Confronto con il Governo sui contratti pubblici

Dopo la riunione del Consiglio dei ministri, si sono riuniti i Segretari generali della Confederazioni e delle categorie scuola e pubblico impiego Cgil Cisl Uil.

E’ stato sottolineato:

le cifre esposte da Berlusconi riguardanti i contratti non sono vere.

L’intesa raggiunta con una delegazione che rappresentava il Governo, presente il ministro dell’economia, (incremento del 5,01% delle retribuzioni), rappresenta una soluzione ragionevole, rispettosa dello stato dei conti pubblici, e delle disponibilità finanziarie messe in campo dallo stesso Governo. Non è pensabile che il Governo pochi giorni fa non fosse a conoscenza della situazione economica (-0,5% di crescita) evidenziata giovedì dall’Istat. Tale argomento non può essere addotto per un ripensamento ma è evidentemente utilizzato in modo strumentale, per altri scopi.

Ciò che non può avvenire è che, con i soldi destinati ai lavoratori, si finanziano le imprese.

I Segretari generali delle Confederazioni hanno detto al Presidente del Consiglio che il tavolo per i contratti deve riguardare Governo e Sindacati, non la Confindustria e deve essere separato da quello per l’Irap. Hanno comunque confermato la disponibilità del Sindacato ad una discussione sullo stato dell’economia, che preoccupa non poco il mondo del lavoro, e al confronto sui necessari interventi.

Dopo l’incontro con il Governo, previsto per giovedì 19, se non verrà confermata l’intesa sui contratti, verranno definite iniziative di lotta in grado di essere anche di lunga durata e di forte incisività.

Roma, 16 maggio 2005