“Articolo 33”: uscito l’ultimo numero
Interviste a Pantaleo e Casa. Sfoglia l’indice e leggi alcuni articoli.
“Bisogna tornare allo spirito della Costituzione, a quell’articolo 36 che recita: «Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa»”. Così Domenico Pantaleo in un’intervista pubblicata sull’ultimo numero di “Articolo 33” ha rilanciato la campagna “Per un welfare universale”. L’intervista è leggibile sul sito di Edizioni Conoscenza.
Molto spazio alle iniziative della FLC si trova nella sezione Politica e Sindacato, dove Joëlle Casa racconta l’assemblea delle donne di Cortona e Anna Maria Santoro delle proposte a costo zero per fare meglio funzionare la scuola.
Tra politica, questioni professionali e cultura è un numero molto ricco, quest’ultimo, come si evince dall’indice.
Da segnalare, tra l’altro, il saggio del costituzionalista Alessandro Pace sul diritto allo studio. La tesi espressa dallo studioso è che la Repubblica è obbligata a finanziare la scuola pubblica, quella di tutti, per garantire il diritto allo studio e rispettare i principi e gli obiettivi della Costituzione. Posto – dice il professor Pace – che “il senza oneri per lo Stato” riferito alle scuole private si voglia intendere in modo lasco, è inaccettabile che lo Stato finanzi i privati (dove non c’è obbligo) mentre, a causa della crisi, taglia l’istruzione pubblica, che invece deve garantire.
Molto interessante la riflessione sulla retorica di D’Annunzio a 150 anni dalla nascita e a (quasi) 100 anni dallo scoppio della prima guerra mondiale.
E infine la copertina, con un’immagine molto poetica del fotografo Tony Vaccaro.