Palazzo Chigi: si è voltato pagina sui contratti, sull'intesa sulla Conoscenza, sulle risorse per la scuola. Confermati gli scioperi del 16 Aprile
Sottoscritti a Palazzo Chigi i protocolli d'Intesa su: risorse per i rinnovi contrattuali, risorse specifiche contratto scuola, tempi di emanazione degli atti di indirizzo, convocazione del tavolo per il memorandum sulla Conoscenza
I risultati
La conclusione dell’incontro che si è tenuto oggi a Palazzo Chigi può essere così riassunta:
a) sono state definite, con un protocollo sottoscritto, le risorse per gli aumenti contrattuali dell’anno 2007.
b) con uno specifico protocollo si è stabilito che entro 10 giorni verrà convocato il tavolo per un’”Intesa sulla conoscenza”;
c) con una specifica intesa vengono definiti tempi strettissimi per l’emanazione degli Atti di indirizzo;
d)sono state stabilite le risorse aggiuntive per il contratto del comparto scuola.
La cronaca
All’incontro a Palazzo Chigi, iniziato alle ore 9.30, hanno partecipato per il governo: Prodi, Letta, Padoa Schioppa, Nicolais, Fioroni e Mussi
Le delegazioni confederali erano così composte: per la Cgil Nerozzi, Gentile, Panini, Podda; per la Cisl: Baretta, Scrima, Tarelli; per la Uil: Pirani, Di Menna, Bosco, Fiordaliso.
Dopo che il Ministro Nicolais ha illustrato l’ipotesi di protocollo sulle risorse e l’atto aggiuntivo per quanto riguarda le risorse per il comparto scuola si è aperta la discussione.
Risorse per i contratti
Dopo gli stanziamenti della Finanziaria per il 2007 con uno specifico protocollo oggi sono state indicate le risorse per gli aumenti contrattuali dell’anno 2007 (per il 2006 l’ultima Finanziaria Berlusconi, contro la quale abbiamo lottato, ha disposto un importo relativo alla sola Indennità di Vacanza Contrattuale anziché all’inflazione). L’ammontare dell’incremento contrattuale complessivo corrisponderà a 101 euro per un dipendente statale, gli incrementi medi saranno superiori per i lavoratori dei comparti della conoscenza.
Il Memorandum
La FLC ha posto fin dall’inizio dell’incontro l’esigenza di un atto che indicasse chiaramente la volontà di aprire in tempi rapidi un tavolo per arrivare alla definizione del Memorandum sulla conoscenza relativamente ad accademie, conservatori, ricerca, università, ricerca nel quale sancire obiettivi condivisi, priorità, strumenti, risorse.
Tale nostra richiesta è stata poi rappresentata dal segretario confederale Paolo Nerozzi durante il suo intervento ed è stata accolta con favore dai Ministri Fioroni e Mussi.
Gli Atti di indirizzo
Sempre la nostra organizzazione ha chiesto che, per quanto riguarda i tempi di invio degli Atti di Indirizzo all’Aran, si specificasse che i tempi rapidi riguardano anche Afam, ricerca ed università.
La questione, di nuovo posta al tavolo del confronto da Nerozzi, è stata assunta politicamente dall’intero Governo, non è stata indicata nell’atto sottoscritto perché il Ministro si è incaricato di riferire personalmente ai comitati di settori. La nostra tesi è semplice: deve partire rapidamente il rinnovo contrattuale della scuola ma noi chiediamo che ciò avvenga anche per comparti contrattuali “storicamente” collocati in coda nella lista dei rinnovi contrattuali. A noi questa storia non ci piace, ai lavoratori ancora meno, per questo bisogna cambiare musica.
Risorse specifiche per la scuola
Sono state ufficializzate le cifre aggiuntive riservate al solo comparto scuola. Esse sono così definite: 96,3 milioni di euro nel 2007, comprensivi anche degli anni precedenti, e 34 milioni di euro dal 1° gennaio 2008 per il personale ATA.
Per i docenti viene indicato un importo aggiuntivo di 210 milioni di euro. Questo importo sarà riconosciuto a partire dal 2007. Le ragioni in base alle quali sono state rimossi i veti del Ministero dell’Economia sono presto dette: gli effetti delle razionalizzazioni sono stati calcolati detraendo il naturale incremento degli organici causato dall’aumento della popolazione o da altri fatti. Questa tesi, da noi sostenuta fin dall’inizio con determinazione, ha consentito dopo un lungo e duro braccio di ferro con il Ministero dell’economia di sbloccare le contrarietà iniziali.
Il nostro giudizio
Oggi si è voltato pagina e la proclamazione del nostro sciopero generale, alla quale hanno fatto seguito le proclamazioni di sciopero per tutti i comparti, ha sbloccato una situazione difficile.
Senza la nostra iniziativa unitaria di lotta i risultati di oggi non ci sarebbero stati.
Però…
C’è un però: gli scioperi del 16 aprile sono confermati.
L’incontro è stato soddisfacente, le risposte ci sono e sono state sottoscritte ma vogliamo che esca immediatamente la prima Direttiva contrattuale del Governo all’Aran con l’indicazione dell’avvio delle trattative e delle risorse convenute.
Senza questo atto, per noi inderogabile, la mobilitazione è confermata perché nessuno di noi è disponibile ad accettare un altro allungamento dei tempi per rincorrere la concretizzazione degli atti conseguenti alla riunione di oggi.
Roma, 6 aprile 2007