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Retribuzione ore eccedenti: serve un chiarimento

Calcolo della retribuzione in base alle ore eccedenti

18/03/2005
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In base all’art. 76 comma 3 del Ccnl 2003 l’indennità integrativa speciale e lo stipendio dei dipendenti della scuola costituiscono un’unica voce. Di conseguenza, per calcolare il compenso spettante ai docenti che svolgono le ore eccedenti oltre l’orario settimanale obbligatorio vanno prese a riferimento entrambe le voci: stipendio e indennità integrativa speciale. Infatti, sulla base di quanto stabilito dall’art. 76 del Ccnl, queste due voci costituiscono un unicum riportato nella tabella 2 allegata al Ccnl 2003.

Alcune tipologie di ore eccedenti, come ad esempio quelle prestate dai docenti (a tempo indeterminato/ determinato) per tutto l’anno, sono retribuite mensilmente dal Ministero dell’Economia e Finanze insieme allo stipendio. Il Ministero dell’Economia e Finanze però, anziché attenersi alle disposizioni contrattuali che per quanto ci riguarda sono molto chiare, chiede lumi al Miur.
La FLC Cgil, insieme alla Cisl Scuola e alla Uil Scuola chiede al Miur e all’Aran di chiarire che detti compensi vadano calcolati nella misura di 1/78 dello stipendio in godimento con l’inclusione dell’indennità integrativa speciale.
La richiesta unitaria, inoltre, ribadisce che l’attribuzione delle ore eccedenti deve avvenire nel rispetto delle norme contrattuali e del regolamento che disciplina il conferimento delle supplenze al personale docente.

Roma, 18 marzo 2005

Torna l’appuntamento in cui le lavoratrici
e i lavoratori di scuola, università, ricerca
e AFAM possono far sentire la loro voce.

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