Comunicato unitario sulla manifestazione del 2 ottobre
Prossimo appuntamento 8 ottobre 2008 davanti al Miur.
Pubblichiamo il comunicato unitario di FLC Cgil, Cisl Università, FIR Cisl, UIL PA-UR AFAM sulle iniziative di contrasto all'emendamento "ammazza precari" e alle politiche dei tagli per Università, Ricerca e Alta Formazione Artistica e Musicale.
Roma, 3 ottobre 2008
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COMUNICATO
Si è svolto stamattina il presidio dei lavoratori di università, ricerca ed AFAM indetto di fronte al Ministero della Funzione Pubblica da CGIL, CISL e UIL di categoria. La richiesta unanime di tutti è stata il ritiro dell’emendamento del Governo che azzera le stabilizzazioni e licenzia i precari allo scadere dei 3 anni. Siamo a conoscenza di ulteriori versioni dell’emendamento che porterebbero però solo ad un allungamento dei termini. Quello che tutti chiediamo è il ritiro totale dell’emendamento, l’emanazione dei relativi DPCM autorizzativi e l’eliminazione dei vincoli che impediscono agli enti ed alle università di dare una vera risposta ai precari attraverso stabilizzazioni, concorsi ed assunzioni.
La presenza di precari e di lavoratori di ruolo è stata straordinaria. La piazza non ha potuto contenere tutti per cui, anche su suggerimento delle forze dell’ordine, è stato attuato un corteo ricco di striscioni e di slogan fino a Montecitorio. Sono stati richiesti incontri sia al Ministro Brunetta, sia alla Presidenza della Camera dei Deputati. Fino a questo momento è previsto un incontro con la Settima Commissione parlamentare che sta discutendo l’emendamento alla fine dei suoi lavori. Alcuni politici dell’opposizione sono intervenuti dichiarando il loro impegno a favore dei precari.
CGIL, CISL e UIL continuano la protesta al fine di raggiungere l’obiettivo di dare una risposta concreta ai precari. Chiedono di mantenere le mobilitazioni in tutti gli enti e gli atenei.
La prossima manifestazione sarà l’8 ottobre a partire dalla ore 10 di fronte al Ministero dell’Istruzione in Viale Trastevere, per rivolgere al Ministro Gelmini, ancora una volta, la richiesta di non tagliare sui settori della ricerca e dell’alta formazione sulla pelle di quanti da anni operano con grande professionalità e rendono possibile il mantenimento degli impegni istituzionali.
FLC Cgil |
CISL Università |
FIR Cisl |
UILPA UR AFAM |