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Politecnico, i precari protestano sul tetto

Sono saliti temporaneamente sui tetti del rettorato per chiedere un contratto a tempo indeterminato: con loro anche ricercatori, dottorandi e studenti. Continua intanto l'occupazione della sala del cda per chiedere 83 assunzioni.

25/10/2013
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la Repubblica

di JACOPO RICCA

Sul tetto del Rettorato per un contratto a tempo indeterminato. Continuano le proteste dei precari del Politecnico: questo pomeriggio sono saliti sui tetti di corso Duca degli Abruzzi, assieme a loro anche ricercatori, dottorandi e studenti che hanno manifestato la loro solidarietà alle richieste dei precari. Nel frattempo l’occupazione della sala del Cda proseguirà fino a che non ci saranno risposte alla richiesta di assunzione a tempo indeterminato degli 83 tecnici che da anni lavorano per il Politecnico.
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La richiesta che verrà portata avanti sarà quella di dare priorità a queste assunzioni “anche a discapito degli avanzamenti di carriera dei professori associati - ha spiegato uno dei rappresentati degli studenti - Questi precari portano avanti la macchina dell’Ateneo e devono vedere riconosciuto il loro diritto alla stabilità lavorativa”. Questa sera è in programma, nel cortile del Rettorato, una cena sociale in solidarietà con i precari tecnici organizzata dal collettivo studentesco Alter Polis.


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