Corriere di Romagna-Non è vero che tutto va bene'

Non è vero che tutto va bene'
cervia - Il personale docente e non docente del 3° Circolo di Cervia, che aderisce allo sciopero generale di domani, informa l'opinione pubblica sulle motivazioni che hanno portato allo stato di agitazione. 'Non è vero che tutto va bene - spiegano gli insegnanti - come si evince dagli spot televisivi e dalle dichiarazioni del ministro Moratti. E' evidente la situazione di disagio creatasi nel mondo scolastico, con l'imposizione di una riforma che non ci vede protagonisti nel percorso sia programmatico che attuativo del cambiamento. Prima di tutto chiediamo di interrompere una politica contrassegnata da tagli di risorse economiche e di risorse d'organico docente ed Ata, a fronte, fra l'altro, di un incremento delle esigenze delle scuole e di un notevole aumento delle iscrizioni oltre all'avvio di una politica di investimenti pluriennali a sostegno della scuola pubblica'.In discussione vi è anche la definizione del piano triennale delle immissioni in ruolo di docenti ed Ata su tutti i posti vacanti e disponibili, la garanzia del diritto all'istruzione per tutti gli alunni diversamente abili, con l'attivazione dei posti di sostegno, il mantenimento del tempo pieno e prolungato, la salvaguardia delle prerogative dell'autonomia scolastica, l'apertura immediata delle trattative contrattuali. 'Rifiutiamo - affermano inoltre gli insegnanti - la proposta di tutor che gerarchizza la funzione docente, rompe la collegialità, indebolisce il rapporto con studenti e famiglie; come pure l'introduzione delle nuove norme relative all'adozione dei libri di testo (che possono anche essere on-line), il meccanismo contorto e altamente dispendioso del reperimento del personale supplente. Ricordiamo che all'interno dell'istituzione-scuola lavorano professionisti seri e preparati che mirano alla qualità del servizio, ma che meritano attenzione, considerazione e soprattutto rispetto'.