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La Sicilia-Allarme sindacale"Scuola, turn over ridotto all'osso"

Allarme sindacale"Scuola, turn over ridotto all'osso" Il problema è sempre lo stesso. Si ripete con una ciclicità preoccupante. Anzi, forse quest'anno è destinato a peggiorare. Stiamo parlando...

07/06/2004
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La Sicilia

Allarme sindacale"Scuola, turn over ridotto all'osso"

Il problema è sempre lo stesso. Si ripete con una ciclicità preoccupante. Anzi, forse quest'anno è destinato a peggiorare. Stiamo parlando delle immissioni in ruolo nel mondo scolastico. Davvero poche rispetto gli altri anni. Appena 96 quelle previste nell'area iblea per la stagione 2004-2005. A lanciare l'allarme la Cgil Scuola, in particolare il segretario provinciale Giovanni Avola, che disapprova il piano della ripartizione riguardante il personale Ata e quello docente. Questa la ripartizione decisa sulle complessive 96 immissioni in ruolo: 20 unità riguarderanno la scuola materna, 19 quella elementare, 20 la scuola media, 17 la scuola superiore, 6 gli insegnanti di sostegno, 14 il personale Ata (in quest'ultimo caso vengono ripartiti tra collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, assistenti tecnici e cuochi). In Sicilia saranno 1164 i docenti e 216 gli Ata ad essere immessi in ruolo rispetto ai 15.000 destinati, complessivamente, dal Governo nazionale. Sulla questione, il segretario Avola ha dichiarato: "In questo modo, con 15.000 immissioni in ruolo, si copre soltanto il 18 per cento dei posti liberi. Dopo tre anni di blocco di assunzioni, queste nomine rappresentano una goccia nel mare dei posti vacanti e del personale precario che ammonta ad oltre 200.000 unità. La mannaia della scuola pubblica si acuisce ancor prima del decollo della riforma Moratti e nonostante l'aumento del numero degli alunni, uno dei più alti registrati nell'ultimo ventennio". In Sicilia, il precariato si attesta su livelli preoccupanti. Basti pensare che un docente su cinque, al secondo grado, è precario. Si tratta di una percentuale che schizza in alto per i docenti di sostegno di cui solo uno su due è di ruolo.
G. L.