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La Sicilia-Educazione fisica nelle scuole riduzione delle ore "spaventa"

Educazione fisica nelle scuole riduzione delle ore "spaventa" I sindaci dei Comuni della provincia di Siracusa, gli assessori allo Sport e alla Pubblica Istruzione, comunali e provinciali, le o...

28/02/2005
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La Sicilia

Educazione fisica nelle scuole riduzione delle ore "spaventa"

I sindaci dei Comuni della provincia di Siracusa, gli assessori allo Sport e alla Pubblica Istruzione, comunali e provinciali, le organizzazioni sindacali di categoria, Cgil, Cisl e Uil, confederali e di categoria, i sindacati autonomi, il coordinamento degli insegnanti di educazione fisica, le organizzazioni studentesche, il Csa di Siracusa, esprimono coralmente forte preoccupazioni per la paventata riduzione dalle attuali due ore settimanali ad una sola obbligatoria dell'insegnamento dell'educazione fisica nelle scuole. La proposta, contenuta nello schema di decreto legislativo relativo alla scuola secondaria superiore, presentata ufficialmente dal Ministro Moratti, il 14 gennaio scorso, secondo l'opinione generale impoverisce ulteriormente il mondo della scuola, aprendo scenari occupazionali inquietanti per ben 54 docenti della nostra provincia.
A pochi mesi dall'avvio della Riforma per la scuola primaria e media, che ha già ridotto per tutte le discipline il monte ore annuale obbligatorio di insegnamento, si colpisce il futuro dell'attività fisica e sportiva dei giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni. Tutto ciò accade mentre volge al termine l'Anno Europeo dell'educazione fisica attraverso lo sport e in coincidenza con la campagna di sensibilizzazione lanciata da Sirchia nelle scuole per garantire la salute pubblica.