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La Sicilia-Il "tutor" contestato, un maestro "più uguale degli altri?"

novità controversa Il "tutor" contestato, un maestro "più uguale degli altri?" La prima campanella per l' apertura dell' anno scolastico squilla insieme alle polemiche sulla figura del tutor, ...

12/09/2004
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La Sicilia

novità controversa
Il "tutor" contestato, un maestro "più uguale degli altri?"

La prima campanella per l' apertura dell' anno scolastico squilla insieme alle polemiche sulla figura del tutor, cioè al docente al quale sono affidate, tra le altre, le funzioni di coordinamento delle attività educative e didattiche e di cura delle relazioni con le famiglie degli alunni. Una figura che deve essere introdotta già da questo anno scolastico, ha detto il ministro dell' istruzione Letizia Moratti, ma che trova soprattutto i sindacati sul fronte del no. C'è una trattativa sindacale in corso, ha ricordato il ministro, che non preclude però all' attuazione del tutor, la cui funzione "è prevista dalla riforma che è una legge dello stato e dunque va applicata e non può essere ignorata nemmeno facendo appello all'autonomia scolastica". Non solo: per chiedere l' istituzione del tutor i genitori possono rivolgersi ai capi d'istituto. Ma Moratti ha anche sottolineato che non c'è nessuna intenzione di tornare al maestro unico e prevalente: il tutor, ha spiegato, è un punto di riferimento per le famiglie, "senza nessuna gerarchizzazione tra docenti (un docente può essere tutor in una classe e insegnante in un'altra). Quindi tutti possono diventare tutor".Per la Gilda l' istituzione del tutor è "del tutto inutile" e "non migliorerà la qualità della scuola", per Francesco Scrima, segretario della Cisl Scuola "questo tutor fa male alla scuola": "La funzione tutoriale, tanto esaltata dalle dichiarazioni del ministro, si iscrive in una nuova visione del modello organizzativo della scuola che rifiuta la collegialità, la corresponsabilità, la cooperazione e la pari dignità professionale dei docenti".