La Sicilia-SIracusa-assemblea straordinaria e itinerante
assemblea straordinaria e itinerante Scuola, 19 febbraio il giorno della mobilitazione Si prefigura un'assemblea straordinaria, esterna ed itinerante, lanciata per il 19 febbraio da un cartell...
assemblea straordinaria e itinerante
Scuola, 19 febbraio
il giorno della mobilitazione
Si prefigura un'assemblea straordinaria, esterna ed itinerante, lanciata per il 19 febbraio da un cartello di 25 associazioni e dalle organizzazioni sindacali. Coinvolti dirigenti, docenti e personale Ata e con loro il mondo civile siracusano. "Daremo un sobbalzo di legalità a questo Paese, a Siracusa" annuncia Roberto Alosi, segretario generale della Flc Cgil. Intanto, la stessa Flc Cgil, la Cisl e la Uil Scuola, insieme alla Confederazione degli Studenti e all'Uds, domani mattina, a cominciare dalle 11.45, nel salone della Cgil, terranno una conferenza congiunta sul tema: "Cultura dei diritti e della legalità nel mondo della scuola; iniziative a sostegno della manifestazione provinciale del 19". Anno infuocato questo, i sindacati non hanno mai mollato la presa.
Un anno scolastico anomalo, peraltro, dove per la prima volta mancherà la pagella, modello unico di valutazione quadrimestrale prestampato dal poligrafico dello Stato e ancora valido, secondo quadro normativo. La Moratti ha fatto tabula rasa e ha inteso introdurre al suo posto una scheda arbitraria, ad uso e consumo di ogni scuola. "Quello che desta preoccupazione afferma ancora Alosi è il fatto che viene messo in discussione il processo di omogeneità valutativa, lo stesso valore legale dunque del titolo di studio". Ogni scuola si intesterà questa sorta di certificazione fai da te che in sostanza penalizzerebbe il criterio di riconoscibilità su tutto il territorio. Una deregulation voluta dal Governo, a spese della scuola e dello studente quindi. Il giudizio sarebbe suscettibile di variazioni, una deregolamentazione inquietante.
A Siracusa un gruppo di scuole ha aderito all'invito lanciato dai sindacati, accogliendo il modello tradizionale. Soltanto una parte perché molte istituzioni hanno ritenuto opportuno elaborare modelli di certificazione autonomi ed altre ancora hanno deciso sulle schede-portfolio, secondo suggerimento della Moratti. "Questa frammentazione non giova alla scuola commenta perplesso Alosi né alle famiglie che sono perlopiù disorientate. Si rischia un'implosione dell'intero sistema educativo nazionale".
V. T.