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Libertà/Piacenza-Tagli in vista per il personale Ata

Flc Cgil e Cisl scuola tuonano contro il ministero della Pubblica istruzione: «Meno posti di lavoro»«Ci spettavano 56 posti in più, ce ne daranno 46 in meno»

13/05/2006
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Libertà

Flc Cgil e Cisl Scuola tuonano contro il ministero della Pubblica istruzione: «Piacenza perde posti di lavoro. Continua, anche quest'anno, la politica dei tagli degli organici del personale Ata. E questo per gli effetti combinati di un nuovo decreto ministeriale che modifica in peggio le tabelle di calcolo per costituire gli organici di ogni singola scuola, con il principio dei "tetti regionali" come limite invalicabile che non può essere superato da un adeguamento automatico in caso di aumento del numero di alunni, delle sedi scolastiche e altro».

«Pertanto - prosegue il sindacato - paradossalmente, più una regione aumenta gli alunni, più alto è il taglio che subisce. E in Emilia Romagna in questi anni il numero degli alunni è aumentato di oltre 35mila».
Le due organizzazioni sindacali informano di aver appreso di «consistenti tagli sull'organico di diritto Ata 2006/2007 in un incontro svoltosi al Csa di Piacenza il 10 maggio scorso». Secondo Flc Cgil e Cisl scuola di Piacenza saranno "tagliati" nel nostro territorio: 11 assistenti amministrativi in meno; 30 collaboratori scolastici in meno e 15 assistenti tecnici in meno
«A fronte di 56 posti in più spettanti applicando le tabelle ministeriali - precisano - la direzione regionale ne ha assegnati a Piacenza undici, con un taglio di quarantacinque posti».
Flc Cgil e Cisl scuola di Piacenza, «esprimendo la loro insoddisfazione per l'insufficiente assegnazione complessiva di posti Ata sull'organico di diritto 2006/2007 formulano nel contempo una serie di richieste.
Prima di tutto «l'assegnazione di una congrua ulteriore quota di organico, che già risulta indispensabile a seguito delle richieste inoltrate dalle scuole».
Ma anche «di prevedere fin d'ora, in deroga al contingente regionale, l'assegnazione di posti in fase di adeguamento dell'organico alla situazione di fatto».
I sindacati vorrebbero inoltre «la sostituzione del personale inidoneo per motivi di salute che deve essere sollevato dai compiti di istituto e considerato una risorsa aggiuntiva per l'istituzione scolastica».
«Il problema dell'inadeguatezza dell'organico del personale Ata è diventato intollerabile - concludono Flc Cgil e Cisl scuola di Piacenza - non solo per le condizioni di lavoro sempre più pesanti per questi lavoratori, ma anche perché rende più "povere" le scuole, arrivando al limite della stessa funzionalità del servizio».
Le due sigle sindacali «rilanciano, inoltre, la "vertenza Ata" con la richiesta di assunzioni in ruolo per coprire tutti i posti vacanti per tutti i profili professionali al fine di dare soluzione al precariato e stabilità al lavoro. Su questo argomento - affermano - è necessario voltare pagina subito».
red.cro.


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