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Mess.Veneto-Girandola di supplenti a discapito degli studenti

Girandola di supplenti a discapito degli studenti IL CASO Girandola delle nomine nelle...

23/09/2004
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MessaggeroVeneto

Girandola di supplenti a discapito degli studenti
IL CASO


Girandola delle nomine nelle scuole provinciali: in arrivo i supplenti... dei supplenti. "In ottobre troveremo in cattedra lo stesso professore di meccanica, matematica, quello di elettrotecnica e di sostegno per i compagni disabili? E a gennaio? Chi farà lezione?". Se lo chiedono decine di studenti delle secondarie medie e superiori, perché è in arrivo il primo ribaltone dei professori precari. Le "graduatorie sporche", nel gergo della precarietà, promettono un anno scolastico senza pace con centinaia di supplenti costretti al doppio turn-over degli incarichi.
"Chiediamo all'ex provveditorato di coordinare nello stesso giorno, ai primi di ottobre, il primo "ricambio" delle supplenze in tutti gli istituti - propongono i sindacalisti di Cgil scuola Carla Franza e Gianfranco Dall'Agnese -, causato dall'aggiornamento delle graduatorie di istituto. Non finirà il calvario del carosello in cattedra fino a gennaio, perché è prevista la pubblicazione della terza fascia aggiornata negli elenchi di ogni istituto a dicembre. Un anno tremendo: per oltre 200 e passa docenti, a essere ottimisti nelle stime. Altri 500 non abilitati premono in attesa di incarico breve nelle future terze fasce, aumentando il precariato".
Intricato il fenomeno delle graduatorie da cui i dirigenti scolastici attingono i nominativi dei docenti precari per le assunzioni. La prima fascia sarà aggiornata entro 15 giorni (previsioni di massima), recependo la gerarchia delle graduatorie permanenti provinciali degli abilitati. Le attuali supplenze brevi o lunghe su cattedre scoperte per esaurimento delle graduatorie abilitate, per congedi dei titolari e altro, sono state assegnate dai capi di istituto utilizzando i vecchi elenchi, e i contratti siglati hanno la formula temporale "fino all'avente diritto". Il primo valzer dei precari è in calendario entro due settimane, e poi lo stress riprende fino a Natale, per scoprire i sorpassi di punteggio tra colleghi precari dell'ultimo scaglione delle gerarchie e il destino professionale interrotto o confermato al 30 giugno 2005.
"I supplenti vivono giorni di angoscia - sottolinea Dall'Agnese -. Il gruppo di precarie dell'area del sostegno assunto nella "Nostra Famiglia" di San Vito al Tagliamento è disorientato e ancora non ha deciso di mettere la firma sul contratto. Il danno colpirà anche gli studenti, una fascia in balìa della disorganizzazione operativa del ministero dell'istruzione".
Si vive alla giornata e non si lavora tranquilli, in aula. "Ci hanno tolto anche la pace e il piacere di insegnare - lamenta un gruppo di supplenti delle elementari che da almeno 7 anni è in servizio -. Andiamo avanti con la forza della disperazione, senza sapere se in ottobre potremo ancora considerarci precarie della scuola". (c.b.)