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Mess.Veneto-Niente ferie per i mille precari

L'esercito dei supplenti pordenonesi in fibrillazione per le graduatorie provvisorie Pausa estiva col telefonino acceso in attesa dell'esito dei ricorsi SCUOLA Entro metà lu...

05/07/2004
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MessaggeroVeneto

L'esercito dei supplenti pordenonesi in fibrillazione per le graduatorie provvisorie
Pausa estiva col telefonino acceso in attesa dell'esito dei ricorsi
SCUOLA
Entro metà luglio la pubblicazione dei primi abilitati


Mille 150 precari della scuola appesi al filo delle graduatorie per salvare la professione, a luglio. Estate senza pace e vacanze per modo di dire: "Vado alle terme in Campania con il cellulare acceso" spiega Catia precaria "over 40" e Maria tradisce le spiagge native di Taormina "a Caorle, per tornare in fretta e furia alla pubblicazione provvisoria delle graduatorie: 5 giorni per i ricorsi sono pochi".
Meglio spostare le ferie, nel conto alla rovescia con il telefono in mano: a metà luglio il Csa (ex Provveditorato) di Pordenone pubblicherà la prima e seconda fascia degli elenchi abilitati aggiornati,, cioè la parte minore del pianeta precari che è lo zoccolo d'annata (vecchi abilitati del secolo scorso, fuor di battuta).
Saranno i primi all'appello (entro il 31 luglio, salvo rinvii del ministero dell'Istruzione) delle nomine in ruolo provinciali (58 cattedre spalmate in tutti gli ordini di scuola da dividere al 50% con i vincitori dei concorsi ordinari) e i numeri sono contenuti, nel monitoraggio di Cgil. Zero candidati nella prima fascia di materne ed elementari, in seconda fascia nessun candidato nelle elementari, 7 per le materne.
Per le medie inferiori 244 professori in prima fascia (alta densità per le educazioni: fisica con 53 aspiranti, tecnica ne raccoglie 42, artistica 36, musicale 33 e lingua francese 25) e 27 nel secondo scaglione. Negli elenchi di prima fascia delle superiori 247 aspiranti (al top numerico educazione fisica con 54 concorrenti, 21 nel laboratorio di fisica, 30 in lingua e letteratura francese, 15 in tedesco, poi lo sciame delle altre discipline), in secondo gradone 56 (le educazioni artistica e musicale inflazionate).
In tutto, sulla carta: prima fascia definita da 491 precari di medie e superiori, seconda fascia per materne e secondarie con 90 supplenti. Conteggio orientativo dela "carica dei 600", perchè molti aspiranti sono inseriti in più ordini di scuola e tra loro ci sono tanti docenti già di ruolo che desiderano ottenere una disciplina di insegnamento diversa: "strucca-strucca" potrebbe ridursi a metà il popolo della scuola che avanza verso le nomine in ruolo dell'estate.
Una corsa contro il tempo per definire i punteggi in terza fascia, con il rischio retrocessione per centinaia di precari (è il settore più inflazionato di "sissini", neoprecari e supplenti storici in lotta tra retrocessioni e scavalcamenti) nel caos punteggi. "Per fortuna i funzionari del Csa telefonano a casa per chiedere chiarimenti sulle scelte di cumulo nei punti - sottolinea Catia, precaria delle superiori -. Una gentilezza che fa rima con salvezza, perchè c'è di mezzo il lavoro del prossimo anno scolastico".
Tutti in attesa del pronunciamento del Tar del Lazio sui primi ricorsi anti-decreto "salvaprecari", atteso entro una settimana.
Chiara Benotti