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Messaggero Veneto- Scuola, i sindacati denunciano intoppi: supplenze in ritardo

Secondo la Cgil sarà difficile riuscire a portare a termine le operazioni Mercoledì un'assemblea con i docenti precari per le graduatorie Scuola, i sindacati denunciano intoppi: supplen...

23/08/2004
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MessaggeroVeneto

Secondo la Cgil sarà difficile riuscire a portare a termine le operazioni
Mercoledì un'assemblea con i docenti precari per le graduatorie
Scuola, i sindacati denunciano intoppi: supplenze in ritardo


di PAOLO MOSANGHINI

Supplenze in ritardo e graduatorie provvisorie che "creano soltanto confusione tra gli aspiranti docenti". La segnalazione è firmata dai sindacati, in modo particolare dalla Cgil scuola che evidenzia "troppi pasticci". "Si annuncia per oggi la pubblicazione delle graduatorie definitive, ma si tratta soltanto di stralci contenenti le prime posizioni per il resto si vedrà", dicono i sindacalisti.
"La fretta del dirigente del Centro servizi amministrativi di Udine è comprensibile, ma il ministro Moratti poteva dare più tempo invece di affannarsi a ripete che tutto va bene e che tutto è regolare", commenta Antonio Luongo, segretario regionale della Cgil scuola.
La Cgil scuola si dice preoccupata della gestione delle operazioni e organizza, mercoledì 25 agosto, alla Camera del Lavoro di Udine, un'assemblea rivolta al personale docente e Ata precario per documentare come stanno le cose rispetto alle nomine in ruolo e alle supplenze.
"Il 25 agosto è il termine ultimo previsto dalla legge 143/2004 per concludere le nomine in ruolo e le supplenze. Verificheremo nel corso dell'assemblea cosa sarà stato fatto e come e denunceremo le responsabilità a tutti i livelli oltre a offrire tutela agli eventuali danneggiati. Già oggi possiamo affermare che non è per niente vero che tutto va bene e che tutto è regolare", dice Luongo.
Secondo il sindacato, la scadenza del 25 agosto sarà solo parzialmente rispettata. Nella maggior parte dei casi si faranno quasi tutte le nomine in ruolo, ma non le nomine dei supplenti. In tutta la regione le supplenze saranno conferite a partire dal 26 agosto e a Udine a partire dal 1° settembre. "Chi sarà nominato in ruolo dopo il 25 agosto avrà solo la decorrenza giuridica della nomina, ma non quella economica che sarà rinviata all'anno successivo. Le nomine dei supplenti non fatte entro il 25 agosto saranno fatte dalle scuole che senza soldi e senza personale si sobbarcheranno un lavoro che non compete loro - sostiene ancora il sindacalista -. Non solo, se effettuate con decorrenza successiva al 1° settembre (come avverrà a Udine) obbligheranno le scuole a corrispondere al personale che vantava una continuità di servizio, e che così la interromperebbe, l'indennità di fine rapporto. Questo fatto danneggia il personale e aggrava il lavoro degli uffici di segreteria".
Inoltre, per la Cgil "non è assolutamente regolare, oltre che inaccettabile: aver cambiato per tre volte le regole per formulare le graduatorie; aver costretto 200 mila persone a ripresentare due volte la domanda nell'arco di una settimana; aver pubblicato le graduatorie provvisorie a ridosso di ferragosto con mediamente il 15% dei punteggi sbagliati; che a oggi le graduatorie definitive ancora non ci siano e oggi iniziano le operazioni di immissioni in ruolo; aver precettato il personale dei Csa per compilare le graduatorie ed esaminare migliaia di reclami; il trattamento riservato dal ministro dell'istruzione al personale precario".
Nel corso dell'assemblea sarà fornita un'informativa sui posti vacanti per supplenza e si parlerà delle nuove norme sul reclutamento annunciate dalle Moratti.