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Messaggero Veneto-"Una legge quadro per la scuola"

L'iniziativa sarà illustrata giovedì in un convegno dove saranno analizzate tutte le attuali difficoltà "Una legge quadro per la scuola" La chiede la Cgil alla Regione per assicura...

27/04/2004
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MessaggeroVeneto

L'iniziativa sarà illustrata giovedì in un convegno dove saranno analizzate tutte le attuali difficoltà
"Una legge quadro per la scuola"
La chiede la Cgil alla Regione per assicurare un futuro all'istruzione
LA PROPOSTA
In Friuli mancano centinaia di insegnanti


La Cgil-scuola chiede una legge quadro sull'istruzione e la formazione regionale. Lo farà nel convegno "Quale sistema dell'istruzionee della formazione in Friuli Venezia Giulia per assicurare la cittadinanza e lo sviluppo" che si svolgerà giovedì, alle 9, all'hotel Belvedere a Tricesimo.
Nel corso del simposio l'attenzione si soffermerà sulle difficoltà che sta vivendo la scuola friulana dove, per il prossimo anno scolastico, mancano all'appello centinaia di insegnanti e sessanta classi a tempo pieno non sono state autorizzate solo nelle elementari.
Ad aprire i lavori ci penserà il segretario regionale della Cgil- scuola, Antonio Luongo, seguiranno gli interventi del direttore scolastico regionale, Pier Giorgio Cataldi, del presidente regionale della Confindustria, Piero Della Valentina, del presidente dell'Anci, Flavio Pertoldi, e del presidente dell'Unione delle province, Giorgio Brandolin.
Nel pomeriggio è prevista anche la partecipazione dell'assessore regionale, Roberto Antonaz, e del presidente della Giunta regionale, Riccardo Illy. Le conclusioni saranno tratte dal segretario nazionale della Cgil-scuola, Enrico Panini.
"L'obiettivo spiega Luongo è quello di sollecitare il nuovo Governo regionale a prendere atto delle modifiche del titolo V della Costituzione". Lo stesso che delega alle regioni la gestione del sistema scolastico. "Siamo convinti continua Luongo che il sistema di istruzione e formazione rischi il declino sia a causa delle politiche neo liberiste del Governo sia perché a livello regionale non sono state sfruttate tutte le opportunità previste dallo Statuto e dal titolo V della Costituzione. In questo modo non è stata rafforzata neppure l'autonomia scolastica".
Secondo il sindacato la Regione deve approvare una legge quadro sull'istruzione e la formazione in grado di indicare gli obiettivi da perseguire e di orientare l'azione di tutti i soggetti che operano nel settore. "Un'azione indispensabile fa notare il segretario regionale della Cgil-scuola soprattutto in questo momento storico caratterizzato dall'allargamento a est delle frontiere".