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Reggio Emilia: ecco l’archivio sulla scuola e i suoi lavoratori

Presentata ieri la raccolta di materiale e documenti voluta e organizzata dalla FLC CGIL

22/01/2012
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Gazzetta di Reggio

archivio-storico-flc-cgil-reggio-emiliadi Roberto Fontanili

E’ una storia, quella della FLC CGIL, (il sindacato della scuola e della conoscenza della Cgil, ndr) in cui si intrecciato le storie personali e quella corale fatta dall’impegno di migliaia di persone che hanno contribuito a cambiare la scuola e con essa la storia del nostro paese» ha sintetizzato con l’orgoglio di chi ne ha fatto parte, il segretario nazionale Enrico Panini ieri nel presentare ufficialmente l’archivio storico nazionale della Federazione lavoratori della conoscenza che è nato e che vivrà a Reggio.

VIDEO: L'importanza dell'archivio storico della Cgil

«E non è un caso - ha poi aggiunto - che un archivio nazionale, che da oggi sarà a disposizione di studiosi e studenti nella sede della Camera del lavoro, sia nato proprio in questa terra da cui tra le prime è partita la spinta ideale che ha condotto prima alla nascita del sindacato scuola nel 1967 e poi ad evolversi in quello della conoscenza».

Un sindacato nato nell’allora Cgil come una “scelta culturale tribolata” di unire tutti in lavoratori della scuola e dell’università, che è oggi chiamato a nuove sfide.

In una società in cui «l’inclusione o l’esclusione è legato alla conoscenza, ed è intesa come possibilità di esercitare e far valere i propri diritti» ha sottolineato nel suo intervento l’attuale segretario nazionale del sindacato Domenico Pantaleo, aggiungendo che «è in questa nuova frontiera che sta la sfida del futuro di un sindacato che affonda le proprie radici in una delle più importanti conquiste del Sessantotto: il diritto e la possibilità di apprendimento garantito a tutti».

Anche se in verità un po’ di casualità in questa nascita c’è. Lo ha ricordato Giuliana Quercini, la ricercatrice dell’archivio storico della Cgil che ha curato la sistemazione dell’archivio reggiano e il libro «Le radici della FLC CGIL. I congressi», che raccoglie documenti, foto e testimonianze di 45 anni di storia, quando ha sottolineato come «l’archivio si sia costruito quasi autonomamente con l’arrivo a Reggio di materiale e documentazione che aspettava solo di essere sistemato».

L’iniziativa che si è svolta ieri nella sede cittadina della Camera del Lavoro, ha abbandonato presto i toni memorialistici per lasciare spazio ad analisi sul futuro della conoscenza e al diritto di ciascuno di esserne parte.

Lo hanno fatto sia il segretario confederale Enrico Panini (che è stato segretario provinciale della scuola, poi segreterio generale del sindacato scuola e oggi è nella segreteria nazionale della Cgil), sia l’attuale segretario generale Domenico Pantaleo.

Entrambi hanno sottolineato l’importanza di una stretta relazione tra passato e presente, ricordando come «anche lo scontro con Berlusconi e la Gelmini si sia giocato proprio sul diritto all’apprendimento garantito a tutti, nella consapevolezza che per non restare esclusi l’apprendimento deve essere garantito per tutta la durata della vita in una società in cui la conoscenza non deve essere piegata alle regole del mercato».