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Repubblica-BAri-Insegnanti di sostegno "Basta tagli selvaggi"

LA POLEMICA Sindaci e professori si rivolgono a Vendola Insegnanti di sostegno "Basta tagli selvaggi" ANNA GRITTANI ...

23/09/2005
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la Repubblica

LA POLEMICA
Sindaci e professori si rivolgono a Vendola
Insegnanti di sostegno "Basta tagli selvaggi"
ANNA GRITTANI


Inizio d'anno impossibile per gli alunni disabili. Non hanno insegnanti a sufficienza, né bidelli che li assistano. È crisi da Bari a Molfetta, da Locorotondo a Conversano, da Santeramo a Modugno. Al Centro servizi amministrativi (l'ex provveditorato) continuano a piovere richieste di personale che non saranno accontentate, per i tagli imposti dal governo.
La sforbiciata ha colpito nel mucchio dei collaboratori scolastici senza guardare dove e chi. Accade, per esempio, che per eliminare due posti nell'istituto professionale di Santeramo, non ci si è resi conto che non c'erano più donne. I genitori delle otto alunne disabili rimaste senza la bidella che le assisteva, hanno preannunciato azioni a tutela del diritto allo studio delle proprie figlie. Così il preside Alberto Arbore ha chiesto aiuto governatore della Puglia Nichi Vendola. I sindaci di Modugno e Locorotondo, invece, si sono rivolti direttamente al prefetto per lo stesso motivo: la carenza di bidelli. Nel capoluogo è crisi nelle scuole di ogni ordine e grado. All'istituto professionale Majorana il personale in più richiesto dal dirigente non è mai arrivato, in compenso il numero dei disabili è salito a 48 e alcuni collaboratori sono già assenti per malattia. Ma accade anche di peggio: ragazzi down hanno la docente di sostegno solo per nove ore alla settimana. Disabili gravi a Bari, Molfetta, Santeramo, Locorotondo, Modugno, Bitonto devono accontentarsi di un insegnamento specializzato a metà: è stato concesso solo mezzo posto.