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Repubblica/Bari: Maturità, cercasi commissario

Molti insegnanti hanno rinunciato presentando il certificato medico. È caccia ai sostituti nelle ultime ore

19/06/2007
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la Repubblica

Boom di malati, domani gli scritti: "Ma ce la faremo"

I più sani sono i giovani precari e neolaureati che si sono presentati
Sono 41.500 gli studenti in tutta la Puglia. Stamattina è in programma un vertice tra i presidenti

ANNA GRITTANI

Si sono insediate ieri le commissioni per gli esami di stato versione 2007, ma il 15 per cento dei docenti inizialmente nominati per la provincia di Bari, era assente. Tutti per malattia. Hanno la tracheite, la faringite, la laringite, qualcuno non può mettere piede fuori casa per la sopraggiunta gastroenterite e c´è persino qualche caso di polmonite. I più sani sono i giovani insegnanti, precari e neolaureati, i quali, dopo l´appello del provveditore (che venerdì scorso chiedeva agli insegnanti di rendersi reperibili), si sono presentati all´ex provveditorato. Hanno intasato le linee telefoniche per sentirsi dire: "Spiacenti non siete inseriti nell´elenco del Ministero". Già da una settimana si sospettava la disfatta da parte dei commissari esterni, poi i presentimenti sono diventati numeri, i numeri percentuali a due cifre. Il provveditore Fabio Scrimitore, ha dovuto lavorare con i suoi collaboratori fino a domenica sera, perché le sostituzioni alla fine della settimana scorsa sfioravano già il sei per cento. Ma ieri è arrivato il grosso delle rinunce, attraverso i certificati medici, e altrettante sono attese per oggi.
"Entro domenica - racconta Scrimitore - abbiamo sostituito 72 docenti su 73 che ne avevano fatto richiesta, adesso stiamo provvedendo a trovare i sostituti per altri 114 professori". Considerando che i commissari per la provincia di Bari sono 1260, si tratta del 14,84 per cento. Ma tra i rinunciatari figura anche un congruo numero di presidenti, ieri erano in tutto 19 su 420 (il 4,5%), dieci presidenti in più rispetto alle stime di venerdì. L´ex provveditorato si è dato da fare per reperire commissari innanzitutto per gli scritti, con i quali, come è tradizione, si aprono gli esami di stato. Per gli oltre 41.500 studenti in tutta la Puglia (di cui 16.500 a Bari) che domani iniziano la maturità, dovrà essere tutto a posto. Per questo stamattina è in programma un vertice tra tutti i presidenti della provincia di Bari. Sono giorni di affanno per la direzione scolastica regionale e per l´ex provveditorato. Con la riforma voluta dal ministro Fioroni, è tornata la commissione mista (tre docenti interni e tre esterni più il presidente) e con questa è stata ridata una maggiore serietà agli esami, ma come rovescio della medaglia si è ripresentato il problema delle rinunce. Quest´anno tuttavia è decisamente peggio di tutti gli altri. Con le nuove regole, tanti docenti sono stati scelti dal sistema centrale del ministero come commissari per discipline nelle quali sono abilitati ma che non insegnano da anni. Per di più non possono essere sostituiti come in passato da supplenti, ma solo da docenti di ruolo secondo una graduatoria legata all´anzianità di servizio. Il colpo di grazia l´ha dato la circolare sui compensi: un commissario interno guadagnerà solo 399 euro, un esterno 911, il presidente 1249 (cifre che aumentano a seconda della distanza della scuola). Risultato, la rinuncia, mentre moltissimi giovani darebbero chissà per avere quei compensi. Ma c´è una speranza? Annamaria Partipilo, la dirigente dell´Ufficio scolastico regionale che sta coordinando la maturità, spiega: "Se nessun docente inserito nell´elenco del ministero è disponibile, chi aspira a quel ruolo può mettersi a disposizione. Tra questi la priorità sarà data ai docenti abilitati. Se proprio non ci dovesse essere nessuno, ma solo in ultima analisi, potrebbero essere convocati i semplici laureati".