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Repubblica-BAri-Scuola, nomine e proteste precari pronti alla battaglia

IL CASO Il Csa assegna gli incarichi dei supplenti di sostegno. Ma adesso sta per esplodere un'altra vertenza Scuola, nomine e proteste precari pronti alla battaglia Le in...

30/08/2005
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la Repubblica

IL CASO
Il Csa assegna gli incarichi dei supplenti di sostegno. Ma adesso sta per esplodere un'altra vertenza
Scuola, nomine e proteste precari pronti alla battaglia
Le iniziative di lotta per protestare contro l'approvazione dell'articolo 5
Oggi e domani ancora designazioni per i posti comuni nelle scuole medie e superiori
ANNA GRITTANI


Giornata di nomine e di proteste ieri a Bari. Mentre il centro servizi amministrativi (l'ex provveditorato) nominava i supplenti di sostegno (saranno 1251 in tutto), gli insegnanti del Coordinamento precari di Bari, in un incontro aperto anche a supplenti di altre regioni, pianificavano le iniziative di lotta, per protestare contro l'approvazione dell'articolo 5 della riforma Moratti. Quest'ultimo destina il 50% dei posti a chi ha appena conseguito la laurea specialistica, mentre i vincitori del concorso ordinario e gli iscritti nelle graduatorie permanenti, in attesa da 10-15, devono contendersi la restante metà delle cattedre. Il decreto d "ammazzaprecari", segnerà l'inizio di nuove azioni di lotta. La portavoce del Coordinamento, Maria Rita Gadaleta, lo annuncia senza remore: "Bloccheremo le strade come gli agricoltori, pur di farci ascoltare". Ad accendere gli animi la bozza di decreto sulle superiori che trasformando in licei la maggior parte delle scuole, determinerà la scomparsa di decine di materie e di migliaia di cattedre. Nel frattempo il Csa di Bari assegnava le supplenze di sostegno a 491 docenti delle superiori e a 172 delle medie. Incarichi annuali di sostegno anche per materne ed elementari, dove si continua oggi per la copertura complessiva di 588 posti (233 alle materne e 355 alle elementari. Si tratterà per la maggior parte dei casi di incarichi fino a giugno. Un problema, quello dell'insegnamento ai disabili nella provincia di Bari, assegnato per la maggior parte ai supplenti, visto che i docenti assunti a tempo indeterminato sono stati solo 205 a fronte di 1251 incarichi annuali. Per questo Lena Gissi, la segretaria provinciale della Cisl scuola, aveva chiesto nei giorni scorsi un'interrogazione parlamentare. Oggi fa sapere: "Il deputato diessino Alba Sasso, ha assicurato che l'interrogazione sarà predisposta per i primi giorni di settembre". Tornando alle supplenze, oggi e domani ancora nomine per i posti comuni nelle scuole medie e superiori, mentre da domani fino a venerdì sarà la volta dei maestri. Servono 235 supplenti nella scuola dell'infanzia e 264 nella primaria.