Repubblica-Bologna-Bastico, l'anti-Moratti la più votata

Pagina II - Bologna
LA CURIOSITÀ
Premiata dagli elettori la sua battaglia contro la riforma della scuola
Bastico, l'anti-Moratti la più votata

SE qualcuno volesse fare la prova di quanto la riforma Moratti della scuola sia poco gradita in terra emiliana può leggere il test elettorale di Mariangela Bastico. E' stata la candidata più votata in assoluto in Regione: 21.686 preferenze. L'assessore uscente alla scuola e alla formazione professionale, si è presentata in provincia di Modena nel listone Uniti per l'Ulivo. E ha stravinto. Un riconoscimento personale che peserà nella formazione della giunta bis guidata da Vasco Errani. E che molti leggono come il frutto della sua opposizione alla riforma Moratti.
Porta la firma della Bastico la legge sul diritto allo studio, ma soprattutto la legge regionale sulla scuola che avanza proposte culturalmente diverse da quelle ministeriali. "Non uno di meno tra i banchi", lo slogan della Bastico, che più di una volta si è scontrata con il ministro, anche in occasione dei tagli degli organici degli insegnanti. Uno scontro arrivato alla Corte Costituzionale: la legge "Bastico" è stata impugnata dal governo, un ricorso poi respinto dai giudici. Ora Mariangela Bastico, diessina, festeggia per il risultato, "al di là delle più rosee aspettative". "E' la conferma - dice - che il lavoro compiuto in questi anni sui temi dell'istruzione, del lavoro e delle pari opportunità è andato nella giusta direzione, e cioè è riuscito a rispondere alle esigenze dei cittadini. Voglio inoltre ringraziare tutti coloro che mi hanno votato: un ringraziamento che esprimerò impegnandomi al massimo e con passione per l'affermazione dei diritti per cui mi sono battuta in tutti questi anni".
(il. ve.)