Repubblica-Bologna-Docenti di sostegno, tocca all'Università

Docenti di sostegno, tocca all'Università
IL CERINO è in mano all'Università di Bologna. Per spegnerlo è necessario che avvii, entro l'anno, i corsi di specializzazione per insegnanti di sostegno privi del titolo: 1384 sui 4293 incaricati in regione per l'integrazione di alunni in situazione di handicap, altrimenti, a bruciarsi le dita, saranno quest'ultimi e le loro famiglie. Lucrezia Stellacci, direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale E-R, con lettera inviata il 29 u.s. all'Assessore regionale alla scuola, al Presidente della Fish E-R ed alla Consulta regionale delle associazioni, fa il punto della situazione e dell'incontro del 27 u.s. voluto in merito con i dirigenti della facoltà di Scienza della Formazione. Ritenendo più preoccupante la situazione della scuola dell'infanzia e primaria, la Stellacci scrive di aver promosso l'incontro per dare avvio ai corsi previsti dal D. M. 26/5/98 e a quelli per gli insegnanti della materna ed elementare con servizio prestato per almeno 360 giorni sui posti di sostegno, previsti dalla L. 143/04. L'USR E-R ha offerto collaborazione e contributo finanziario all'Università, impegnatasi a dare avvio, dopo la pausa estiva, ai corsi. Un tamponamento per una situazione grave da risolvere in via legislativa. Intanto ... non bruciateci le dita! (Rubrica a cura di G. B. Pesce. Per scrivere indirizzare c/o la Repubblica, via Parmeggiani 8, 40131 Bologna; fax 051551785; hocchio.repubblicakatamail.com)