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Repubblica-Bologna-Materne, 700 bimbi in lista domani vertice in Provincia

Con Cofferati, Draghetti, dirigenti, sindacati e genitori Materne, 700 bimbi in lista domani vertice in Provincia Si deciderà quali strategie usare per allargare l'organico d...

26/10/2004
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la Repubblica

Con Cofferati, Draghetti, dirigenti, sindacati e genitori
Materne, 700 bimbi in lista domani vertice in Provincia
Si deciderà quali strategie usare per allargare l'organico docenti


a un mese dall'inizio dell'anno scolastico, circa 700 bambini ancora aspettano di essere ammessi nelle scuole materne della provincia. La situazione delle liste d'attesa sta divenendo tanto preoccupante che per domani si è deciso di convocare a Palazzo Malvezzi una sorta di vertice degli enti locali e degli organismi scolastici dove confrontarsi sul problema e decidere quali azioni intraprendere per sollecitare il ministero dell'Istruzione ad allargare l'organico e nominare i 78 docenti (oltre al personale ausiliario, tecnico e amministrativo) necessari alla creazione di nuove sezioni.
All'assemblea, convocata per le 16, prenderanno parte il sindaco Sergio Cofferati, Mariangela Bastico, assessore regionale all'istruzione, Beatrice Draghetti, presidente della Provincia, i parlamentari eletti nei collegi locali, i sindaci dei comuni bolognesi, i dirigenti sindacali della scuola, nonché docenti e genitori.
Nel frattempo la Provincia sta lavorando alla preparazione della giornata mondiale per i diritti dell'infanzia, il 20 novembre prossimo. Per l'occasione il consiglio comunale e quello provinciale si riuniranno per una seduta straordinaria congiunta al Teatro Testoni. In platea un pubblico formato quasi interamente dagli alunni delle scuole elementari del territorio. Per questo pubblico speciale il gruppo teatrale la baracca ha allestito lo spettacolo "il libro della giungla". "Sarà una festa - dice l'assessore provinciale all'istruzione Paolo Rebaudengo - e nello stesso tempo una piccola lezione, perché i bambini potranno farsi un'idea delle istanze democratiche locali".