Repubblica-Bologna-Scuola, mancano i mediatori

Secondo la Regione ne servirebbero 561 soprattutto a Bologna, Reggio e Modena
Scuola, mancano i mediatori
Raddoppiate le "borse" agli studenti stranieri
ILARIA VENTURI

Quasi cinquantamila studenti emiliano romagnoli con la borsa di studio. Dalle elementari alle superiori. E molti parlano straniero: le domande ammesse per il contributo, da 125 a mille euro, presentate da studenti di altre nazionalità sono più che raddoppiate in due anni: dall'anno scolastico 2002-2003 sono passate da 4.910 a 12.118. Una scuola sempre più multietnica che chiede aiuto nell'integrazione. Ed è la situazione degli studenti stranieri, infatti a preoccupare di più l'assessore regionale alla scuola Mariangela Bastico, che ieri ha presentato i numeri delle borse di studio erogate quest'anno. "il dato è positivo perché è sintomo di una migrazione stanziale che ha portato le famiglie straniere in Italia. Ma dall'altro c'è da rilevare che sul fenomeno, che è enorme, c'è la totale assenza di interventi da parte dello Stato. A forza di tagli al personale - afferma l'assessore - i docenti che prima erano impegnati in compiti di mediazione linguistica e culturale sono stati riassorbiti per gli insegnamenti tradizionali, previsti dai programmi scolastici". E così, i ragazzi stranieri, che avrebbero bisogno di un sostegno in classe, "sono stati lasciati al proprio destino". Un fenomeno talmente diffuso che rischia di mettere in crisi, secondo l'assessorato di viale Aldo Moro, l'intero sistema scolastico. I conti sono già stati fatti: all'appello mancano almeno 561 mediatori linguistici e culturali, soprattutto nelle scuole elementari e medie e in città come Bologna, Reggio e Modena dove la percentuale degli ammessi alla borsa si aggira intorno al trenta per cento.
Ritornando ai numeri, invece, il numero maggiore di domande è giunto da Bologna: 9.252 richieste. In tutta la regione sono state 19.035 le domande ammesse per la scuola elementare, con un incremento del 13% rispetto all'anno scolastico precedente. L'importo complessivo da erogare per le borse di studio alle elementari (pari a 125 euro ciascuna) è di oltre due milioni di euro. Alla scuola media le domande ammesse per le borse di studio (da 250 euro) sono state 13.408, il dieci per cento in più, per un totale di tre milioni e 352mila euro da erogare. Saranno invece 17.250 gli studenti delle scuole superiori che riceveranno le borse di studio fino a mille euro (a seconda del reddito certificato). L'incremento delle domande ammesse è, in questo caso, del sette per cento. Complessivamente, ai ragazzi delle superiori andranno 14.367.500 euro in borse di studio. La regione ha aumentato i fondi da 18 milioni e 163mila euro a venti milioni e 98mila euro. "Si tratta di fondi soprattutto regionali - commenta Bastico - da parte del governo riceviamo poco".
All'integrazione dei disabili, invece, la regione ha destinato circa 5,2 milioni di euro degli oltre 37 milioni investiti nel diritto allo studio.