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Repubblica-Ginnastica a scuola, si parte da Bari

Ginnastica a scuola, si parte da Bari È il primo progetto del Coni in Italia: coinvolti 15mila alunni le discipline gli istituti i bambini gli impianti ...

21/09/2005
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la Repubblica

Ginnastica a scuola, si parte da Bari
È il primo progetto del Coni in Italia: coinvolti 15mila alunni
le discipline
gli istituti
i bambini
gli impianti
L'annuncio dopo l'invito dei cardiologi: "Bimbi, allenatevi per salvare il cuore" Tutte le attività al via entro novembre
ENZO TAMBORRA


Il rilancio dello sport nelle scuole elementari partirà da Bari. Il capoluogo pugliese sarà il primo a recepire il progetto sperimentale del Coni che prevede non solo l'incremento delle ore di ginnastica durante le lezioni, ma anche la possibilità che i bambini vengano avviati a praticare alcune discipline sportive fuori dalla scuola stessa. Una vera e propria rivoluzione che giunge pochi giorni dopo l'allarme lanciato dai medici alla vigilia della Giornata mondiale per il cuore, in programma domenica prossima. "Più ginnastica a scuola per stare bene da grandi", è l'appello lanciato dalla Fondazione italiana di cardiologia, preoccupata dal dato che vuole i bambini italiani i più obesi in Europa. Una conseguenza, secondo gli esperti, della loro vita sedentaria, trascorsa sempre spesso davanti alla tivù piuttosto che in una palestra.
A Bari, a partire dal prossimo novembre, non ci saranno più scuse per bambini pigri e genitori che tendono a viziarli. "Contiamo di mobilitare quindicimila alunni dalla terza alla quinta elementare", spiega Elio Sannicandro, assessore comunale allo Sport e presidente del Coni pugliese. "Il progetto permetterà ai ragazzi di avere l'approccio più corretto con lo sport, perché l'attività motoria non si concluderà con la fine delle lezioni, ma potrebbe avere un'appendice molto interessante nelle strutture sportive della città che saranno coinvolte nel progetto". Al momento, si sa che verranno utilizzati gli impianti del Bellavista (a Japigia) e il centro sportivo di Enziteto. Presto dovrebbe essere possibile utilizzare anche il Palamartino e il palazzetto di Carbonara. "Saranno coinvolti docenti specializzati e le società sportive", sono le parole di Sannicandro. "Puntiamo molto sull'atletica leggera, ma si potranno praticare, fra gli altri, anche pallavolo, pallacanestro, ginnastica e tiro con l'arco. Il progetto sarà presentato nelle prossime settimane e credo che siamo pronti a farlo decollare fra poco più di un mese".
Per le scuole si tratterà di un'autentica novità, se si considera che al momento soltanto nel dieci per cento degli istituti si effettua attività fisica (che è a discrezione degli insegnanti). E pensare che in alcuni Paesi europei, su tutti la Svezia, gli alunni sono chiamati fin dalle elementari a fare un'ora di ginnastica al giorno. Un modello che presto Bari farà proprio, diventando città pilota a livello nazionale della riscossa dell'educazione fisica. In quest'ottica va anche segnalata un'iniziativa dell'assessorato comunale alla Pubblica istruzione, che d'intesa con l'assessorato allo Sport promuove anche per l'anno scolastico 2005-2006 corsi di nuoto gratuiti destinati agli alunni delle scuole statali elementari e medie di primo grado della città. Nell'ambito del programma, circa 600 ragazzi cominceranno dal prossimo 3 ottobre, presso le piscine comunali, il primo corso di nuoto gratuito della durata di tre mesi.