Repubblica/Roma: Il deficit sanitario ci penalizza" Policlinici a rischio sciopero
Alla Sapienza assemblea dei sindacati confederali
ALESSANDRA PAOLINI
Il personale dei policlinici universitari è sul piede di guerra e minaccia lo sciopero. Astensione dal lavoro entro dieci giorni. «Perché i Policlinici universitari sono fortemente penalizzati nella ricerca e nella gestione del personale dal deficit di bilancio della Sanità del Lazio», hanno detto ieri i rappresentanti di Flc Cgil, Cisl Università e Uil Pa-Ur riuniti alla Facoltà di Medicina del Policlinico Umberto I di Roma.
Per questo chiederanno a breve un incontro al neo commissario alla Salute nonché presidente della Regione, Piero Marrazzo. Bisognerà discutere soprattutto della tutela dei dipendenti cui va applicato il contratto di lavoro universitario nazionale. E se non ci saranno novità, lo sciopero sarà inevitabile. All´assemblea è intervenuto anche il rettore della Sapienza, Renato Guarini: «E´ necessario chiarire i rapporti con la Regione Lazio. Dobbiamo sottoscrivere subito un protocollo che assicuri la piena applicazione della legge 517, per salvaguardare le posizioni dei dipendenti universitari che operano all´Umberto I».
Nel mirino dei sindacati ci sono, quindi, i tagli alla spesa sanitaria stabiliti dalla Finanziaria regionale 2008 i cui atti normativi omologherebbero gli ospedali universitari a quelli pubblici e renderebbero il Policlinico di Tor Vergata una struttura privata. «Così il ruolo della ricerca e della didattica sarà marginale - hanno spiegato i sindacalisti - che hanno anche invocato un´autonomia universitaria lontana dal corporativismo». Preoccupa molto la situazione del policlinico di Tor Vergata che si avvia a diventare una Fondazione. «La Finanziaria regionale del dicembre 2007 - spiega Marco Broccati, segretario nazionale Flc-Cgil - ha stabilito la trasformazione del Ptv in fondazione di diritto privato alla quale saranno trasferiti tutti i beni di proprietà del policlinico». Una privatizzazione che le sigle sindacali respingono con forza e che sarà tra gli oggetti dell´incontro chiesto urgentemente a Marrazzo, considerato soprattutto che alla fine del mese scorso è stato già firmato l´atto di costituzione del consiglio di amministrazione della fondazione formato, spiega Alberto Civica, segretario generale Uil Universita´ e Ricerca, «da 5 componenti, tra cui Marrazzo, Battaglia, il rettore Alessandro Finazzi Agrò e il direttore generale del Policlinico Enrico Bollero».
