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Repubblica-Tempo pieno, gli anti-Moratti a Bologna

La scuola in ebollizione. Da oggi assemblee e seminari. L'assessore regionale: diritto all'istruzione negato a 2000 bimbi Tempo pieno, gli anti-Moratti a Bologna Sos della Bastico: "...

04/09/2004
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la Repubblica

La scuola in ebollizione. Da oggi assemblee e seminari. L'assessore regionale: diritto all'istruzione negato a 2000 bimbi
Tempo pieno, gli anti-Moratti a Bologna
Sos della Bastico: "Mancano maestre, aule vuote, situazione grave negli asili"
Un minuto di silenzio nelle classi il 15 settembre in ricordo delle vittime di Beslan
PATRIZIA USAI


Mancano le maestre, e così le aule per ora restano vuote. Libri, matite colorate e materiale didattico acquistati dai Comuni per i bambini delle scuole materne, rischiano di restare inutilizzati per carenza di personale. Al grido d'allarme lanciato nei giorni scorsi da Comuni, Provincia e Csa, si aggiunge la denuncia di una situazione di estrema gravità da parte dell'assessore regionale all'Istruzione, Mariangela Bastico. "Una situazione così grave non si era mai verificata nella nostra regione - ha spiegato la Bastico - . E' una contraddizione insostenibile: da una parte la proposta del ministro Letizia Moratti di anticipare a 2 anni e mezzo l'età d'ingresso dei bambini nelle scuole dell'infanzia; dall'altra la carenza di personale, le aule vuote, il materiale didattico acquistato dai Comuni, uno sforzo economico ingente che viene vanificato se non si sbloccano le assunzioni del personale". Nella sola provincia di Bologna, 800 bambini si ritrovano senza posto nelle scuole materne, centinaia di famiglie messe in ginocchio a pochi giorni dall'avvio dell'anno scolastico. "I Comuni stanno valutando soluzioni alternative per far fronte a questa emergenza - prosegue l'assessore - perché la scuola dell'infanzia è un diritto. Una ipotesi sono le assunzioni a tempo determinato di insegnanti precari, ma è una procedura assai difficile, perché gli enti locali non hanno le risorse per sostenere una simile spesa, e perché la scuola dell'infanzia è un diritto, e deve essere parte integrante del sistema scolastico nazionale". Anche il movimento anti-Moratti si fa di nuovo sentire, con una serie di iniziative guidate dallo slogan "Striscia la riforma: proposte per fermare Letizia Moratti costruendo insieme l'altra scuola possibile": si parte oggi con un seminario promosso dalla rivista "Ecole", che si terrà dalle 10 alle 18 presso la Sala polivalente del quartiere San Vitale (via Rimesse 1/13). Per l'avvio dell'anno scolastico, il 15 settembre, davanti a tutte le scuole ci sarà il volantinaggio promosso dal "Coordinamento a difesa del tempo pieno e della scuola pubblica".
Intanto l'organismo per il miglioramento dell'offerta formativa della Provincia di Bologna ha chiesto a nome di tutta la comunità locale un incontro al ministro Moratti, prima dell'apertura ufficiale dell'anno scolastico (previsto per il 15 settembre). L'obiettivo è di sollecitare una risposta immediata alle richieste di nuove sezioni. Nel frattempo è convocata per lunedì 6 settembre, in Provincia, l'Assemblea dei Sindaci, aperta a parlamentari, forze sociali e sindacali.
Dopo il massacro di Beslan, per il 15 settembre il dirigente dell'Ufficio scolastico regionale, Lucrezia Stellacci, ha disposto un minuto di silenzio in tutte le scuole della regione, in ricordo delle vittime.