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Repubblica-Torino-L'accusa della Pozzi: "Un errore abbandonarli così"

L'accusa della Pozzi: "Un errore abbandonarli così" "È una conseguenza diretta della r...

07/10/2003
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la Repubblica

L'accusa della Pozzi: "Un errore abbandonarli così"


"È una conseguenza diretta della riforma Moratti, una conseguenza della nuova legge che parla di diritto-dovere all'istruzione invece che di obbligo formativo. Una frase che molte scuole stanno interpretando come una sorta di "liberazione" dall'obbligo di accettare chiunque". Paola Pozzi, assessore al sistema educativo del Comune di Torino è molto preoccupata dai "rifiuti" di alcune scuole pubbliche torinesi di iscrivere ultraquattordicenni che ancora non hanno conseguito il diploma di terza media. "Aver abbassato l'obbligo di un anno e aver decretato che il passaggio alla scuola superiore non è più necessario - spiega - sta allontanando molti giovani da qualsiasi percorso formativo in età troppo precoce. Noi abbiamo molti progetti di recupero per i ragazzi di quell'età con problemi importanti, prima di tutto "Provaci ancora Sam" che dà ottimi risultati. Lì sperimentiamo percorsi triangolari tra la scuola tradizionale, la formazione professionale e l'appoggio educativo individuale. Soprattutto cerchiamo di rimotivarli all'idea di scuola: ma come si immagina come si fa a farlo con ragazzi cui la scuola ha detto "Non ti voglio"?".