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Repubblica-Torino-L'unica risposta a questo sfacelo"

'INTERVISTA Parla Artioli, segretario della Cgil "L'unica risposta a questo sfacelo" "Nessun gesto politico: la nostra è solo una protesta per l'azione di questo governo"...

18/05/2005
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la Repubblica

'INTERVISTA
Parla Artioli, segretario della Cgil
"L'unica risposta a questo sfacelo"
"Nessun gesto politico: la nostra è solo una protesta per l'azione di questo governo"


Alberto Artioli, Cgil, il blocco degli scrutini è una decisione grave. Come ci siete arrivati?
"La situazione che sta vivendo la scuola è altrettanto grave. Merita attenzione assoluta. A prendere contro-misure così drastiche si arriva soltanto quando si è fortemente determinati ad ottenere risultati, e risposte, che altrimenti non arrivano e non arriveranno". In quali giorni esattamente, lo sciopero e il blocco?
"Se non ci sarà conciliazione entro i cinque giorni previsti dalla legge (sarà il prefetto a convocare le parti sindacali, da un lato, e il direttore dell'ufficio scolastico regionale, dall'altra) proclameremo lo stato di agitazione dal 6 al 18 giugno, presumibilmente: gli scrutini si svolgeranno intorno al 14 e 15 giugno, ma ciò dipenderà anche dai diversi calendari scolastici, prestabiliti in autonomia dalle scuole: gli scrutini si avviano comunque il primo giorno dopo la chiusura dell'anno. E diversamente dai pre-scrutini, costituiscono un atto formale, al quale tutti i docenti sono tenuti per legge a prendere parte. Se un solo docente, poniamo il caso, dovesse astenersi, dichiarandosi in sciopero, le operazioni di scrutinio saranno automaticamente invalidate. Ma per ogni passaggio daremo opportune e tempestive indicazioni ai docenti".
Sono anni ormai, che per protesta non si giungeva a sospendere le operazioni di scrutinio&
"A maggior ragione, sarà un fatto tanto più significativo. Fu nel 1986 che, a ridosso di un proteste sul contratto, venne deciso il blocco degli scrutini a tempo determinato. Ma si trattò di una sollevazione spontanea della categoria, non organizzata a livello sindacale. Del resto erano gli anni degli scioperi selvaggi. Ora i tempi sono cambiati, ma la riforma ci mette tutti alla prova"
Si tratta di uno sciopero politico?
"Non è strettamente politico. E' politico solo nel senso di una forte protesta verso la politica scolastica del governo".
(t.c.)