Repubblica-Torino-Scuola: "Bruciamo i registri in strada"

Lunedì scioperano i professori piemontesi di tutte le sigle sindacali. In piazza Castello castagnate e falò di protesta
Scuola: "Bruciamo i registri in strada"

Grande castagnata e vecchi registri al rogo lunedì in piazza Castello. Per lo sciopero generale della scuola indetto da tutte le sigle sindacali, a Torino la Cub organizza un insolito e dissacrante presidio alle 10 davanti alla Prefettura. Un migliaio di lavoratori parteciperanno invece alla manifestazione nazionale in programma a Roma. Partenza alle 23 dalla stazione di Porta Nuova. Sono 60 mila in Piemonte i dipendenti della scuola coinvolti dallo sciopero generale proclamato dai tre confederali Cgil, Cisl e Uil e dalle altre sigle sindacali, Cobas, Cub e Gilda. Non ha aderito lo Snals che ha in programma una manifestazione nazionale il 29 novembre. Nel volantino Cgil, Cisl e Uil motivano la decisione di avviare una mobilitazione ampia e articolata denunciando che la "situazione dei docenti, dirigenti scolastici e personale Ata è contrassegnata da elementi di particolare gravità sul piano contrattuale, delle scelte economiche che il governo si appresta ad assumere e delle condizioni di lavoro". Prosegue intanto la protesta anti Moratti dell'università.