Resto del CArlino-Bologna-"Continuità a rischio"

LA PROTESTADopo i tagli al Fermi c'è chi teme per la didattica
"Continuità a rischio"
Primi a dire 'no' alla riduzione degli organici 2004-'05 subita dalla scuola bolognese sono stati il Coordinamento in difesa del tempo pieno e i Genitori attivi scuola pubblica che, sotto le finestre della Direzione scolastica regionale, in piazza XX Settembre, hanno organizzato un sit in di protesta. Quindi, nemmeno 24 ore dopo, è toccato al Comitato dei genitori del liceo Fermi: colpiti dai tagli e ritenendo minacciata "la continuità didattica e l'attuazione del piano dell'offerta formativa del loro liceo ", chiedono al centro Servizi Amministratvi di completare le cattedre rimaste scoperte. Si è chiusa intanto la partita (che riaprirà a fine agosto per gli organici di fatto) per medie, materne e Ata (personale tecnico amministrativo). Nel primo caso all'appello mancano 10 professori: 1.745 quelli assegnati contro i 1.755 necessari per far fonte ai 16803 ragazzi (+ 300). Nel secondo, gli 840 maestri previsti sono sufficienti a garantire l'esistente ma non per aprire 32 nuove sezioni o per trasformare le 23 a part time in full time. f.g.