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Resto del CArlino-Ravenna-Il Csa boccia il tempo pieno a scuola

RIFORMA I dirigenti avevano chiesto anche un aumento dell'orario prolungato alle medie e venti nuove classi alle superiori Il Csa boccia il tempo pieno a scuola "È indispensabile riaprire ...

10/04/2004
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Il Resto del Carlino

RIFORMA I dirigenti avevano chiesto anche un aumento dell'orario prolungato alle medie e venti nuove classi alle superiori
Il Csa boccia il tempo pieno a scuola
"È indispensabile riaprire il confronto con il ministero della Pubblica istruzione perché l'organico assegnato alla nostra provincia è totalmente insufficiente a coprire l'aumento della popolazione scolastica". Nadia Simoni, assessore alle politiche educative della Provincia, durante la riunione della Conferenza unificata, ha espresso forte preoccupazione per le sorti del prossimo anno scolastico. Filo conduttore dell'incontro sono state le risposte del Csa (ex Provveditorato agli studi) alle richieste fatte dai dirigenti scolastici sulla base delle iscrizioni. Il Csa, su indicazione della direzione regionale, non ha concesso le 13 nuove classi di tempo pieno richieste nella scuola primaria né le 54 classi di tempo prolungato richieste per le medie. Responso negativo è arrivato anche sulla domanda di venti classi in più nella scuola superiore. È stata invece accolta la richiesta di attivare quattro nuove sezioni nelle scuole per l'infanzia. I dirigenti scolastici e i rappresentanti degli enti locali hanno sottolineato anche l'impossibilità, per mancanza di personale, di dare risposte adeguate all'integrazione scolastica degli studenti disabili negli istituti professionali. Per questo hanno chiesto un confronto fra l'Uffico scoalstico regionale e la Regione per un'aumento dell'organico. "I dati dell'Ufficio regionale osserva invece Federico Fronzoni di FI Ravenna confermano garanzie su organici e tempo pieno. Le famiglie possono stare quindi tranquille".