Corriere- la Moratti convoca gli studenti

Mercoledì l'incontro per discutere sul futuro dell'istruzione pubblica. Il ministero: il forum era previsto da tempo

Liceo Tasso, la Moratti convoca gli studenti

I ragazzi sospendono lo sciopero della fame, ma la scuola resterà occupata fino a martedì

ROMA - Hanno mangiato la pizza, "anche se i medici consigliavano di ricominciare con il brodo", poi sono andati davanti al liceo, sventolando come una bandiera il lancio Ansa delle 14.10: "Moratti convoca studenti, anche quelli del Tasso". Lo sciopero della fame iniziato una settimana fa dai cinque studenti di uno dei licei storici della capitale per incontrare il ministro della Pubblica istruzione è finito al sesto giorno, proprio dove era cominciato, davanti alla scuola: tra la gioia dei compagni, gli applausi, un'assemblea da organizzare per stabilire a chi, mercoledì, spetterà la responsabilità di parlare con Letizia Moratti. "Non ci posso credere - dice Anita Banchiero, 16 anni - sembra impossibile. Sono stati sei giorni durissimi e questa pizza è buonissima, mi sembra di mangiarla per la prima volta". La lettera, "riceva una delegazione dei ragazzi", spedita al ministro dall'assessore alla scuola del Comune, Maria Coscia, che ieri mattina aveva predisposto per i ragazzi anche un rigoroso controllo medico, arriverà, dunque, in ritardo. "Il forum con gli studenti era previsto da tempo - fanno sapere dal ministero - ed è l'ennesima tappa di una serie di incontri con gli studenti della scuola pubblica: da luglio, abbiamo avuto confronti con 1200 ragazzi, inclusi duecento bambini delle elementari, e proseguiremo così fino a dicembre, agli Stati Generali. La situazione del Tasso veniva seguita di ora in ora. E comunque abbiamo visitato scuole ovunque, in Umbria, in Sardegna, in Lombardia. Il 13 dicembre saremo in Calabria, a Cosenza. In Internet, poi, abbiamo avviato un dibattito, "Che scuola volete?", ottenendo 7000 risposte in dieci giorni. E mercoledì, oltre ai ragazzi, incontreremo sindacati e genitori. Stiamo costruendo la nuova scuola ascoltando tutte le parti". La protesta del Tasso "che resterà occupato fino a martedì" - da ieri, poi, anche un altro liceo storico di Roma, il Mamiani, è stato occupato "in difesa della scuola pubblica" - ha scatenato moltissime reazioni. Il segretario dei Ds, Fassino: "Condivido la protesta di questi studenti"; Rutelli, intervenuto al convegno dell'Ulivo sulla scuola: "Questo governo vuole bloccare tutto".