«La Buona Scuola provoca una migrazione di massa dei docenti dal Sud»
Sindacato. La denuncia del segretario Domenico Pantaleo: «Il ministro Giannini vuole sbarazzarsi dei precari paventando la cancellazione dalla graduatoria a esaurimento per coloro che non presentano la domanda. Siamo di fronte a un evidente tentativo di aggirare la legge, cancellando diritti e dignità delle persone»
La «Buona Scuola» di Renzi sarà responsabile di una «migrazione di massa» dei docenti dal Sud al Nord. Alla devastazione economica e civile prodotta dall’austerità, e descritta dallo Svimez, si aggiungerà anche questa decisione. Il durissimo atto di accusa di Domenico Pantaleo, segretario Flc-Cgil, descrive «lo sconcerto e la preoccupazione tra i precari coinvolti» nel processo di stabilizzazione.
«Oltre a non rispondere ai bisogni reali delle scuole — cobntinua Pantaleo — non rispetta la sentenza della Corte di Giustizia europea sulla reiterazione dei contratti. Infatti anche chi è inserito nelle graduatorie di seconda fascia ha diritto a un piano di stabilizzazione, a partire dai docenti che hanno maturato 36 mesi di servizio».
«Il ministro Giannini vuole sbarazzarsi dei precari paventando la cancellazione dalla graduatoria a esaurimento per coloro che non presentano la domanda — aggiunge Pantaleo — Siamo di fronte a un evidente tentativo di aggirare la legge, cancellando diritti e dignità delle persone. L’autoritarismo e la demagogia non serviranno a piegare la giusta protesta dei precari».